La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] materiale trasparente (vetro, quarzo fuso, plastica) flessibili ed estremamente omogenei quanto a dimensioni e caratteristiche ottiche trasversali, con diametro dell'ordine del decimo di mm: la luce inviata a un'estremità si mantiene sempre, in virtù ...
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Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] casi,
E = (n + 1/2)ℏω, (9)
in cui n è un intero. Un quantodi vibrazione (δn = 1) con energia ℏω si chiama ‛fonone'. Anche nello stato più basso (quando . In un laser a semiconduttore l'emissione diluce è dovuta alla ricombinazione diretta da banda a ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] genere Daphnia la quantitàdi emoglobina, non contenuta in cellule, varia secondo la pressione parziale di ossigeno.
Rivelata by stimulated emission of radiation') è una sorgente diluce coerente realizzato da Theodore H. Maiman, della University ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] fece passare un fascio diluce solare attraverso una fenditura molto stretta, scompose la luce nei colori mediante un prisma mezzo di un generatore costituito da un barile di limatura di ferro in cui era stata versata una certa quantitàdi olio di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] , alla velocità c della luce nel vuoto, al quanto elementare di azione h (noto anche come costante di Planck), alla costante molecolare dei gas k (o costante di Boltzmann), al numero N di atomi o di molecole per mole (il numero di Avogadro) o per ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Ottica
Alan E. Shapiro
Ottica
Nei cento anni intercorsi tra la pubblicazione della principale opera ottica di Johannes Kepler, i Paralipomena (1604), [...] un corpo in un mezzo denso: in un corpo più denso esiste una maggiore quantitàdi materia che esercita una maggiore forza di accelerazione sui corpuscoli diluce.
In uno scolio a questa sezione dei Principia Newton suggerì che le forze a corto raggio ...
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La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] per quanto concerne l'avanzamento del periastro nelle pulsar binarie.
Il secondo test classico riguarda la deflessione della luce. Einstein divenne famoso nel mondo dopo la esatta predizione della deflessione Δφ (fig. 3) dei raggi diluce che ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] caso il calore radiante consisterà in parte, se non principalmente, diluce invisibile, se mi si permette questa espressione, ossia di raggi che vengono dal Sole e che hanno una quantitàdi moto che li rende inadatti a essere percepiti con la vista ...
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L'Ottocento: fisica. La teoria cinetica dei gas
Stephen G. Brush
La teoria cinetica dei gas
Le prime teorie dei gas
Le origini della teoria cinetica dei gas vanno ricercate nell'antica concezione [...] 'esistenza di un etere come mezzo di trasmissione dell'energia tra corpi distanti sotto forma diluce o di calore ottenere lavoro meccanico utile dal calore se non quando una data quantitàdi quest'ultimo fluisce da un corpo a temperatura elevata a ...
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L'Ottocento: fisica. Raggi e onde luminosi
Jed Z. Buchwald
Raggi e onde luminosi
Dal XVII al XIX sec., due immagini fisiche fondamentali dominarono la speculazione e, talvolta, persino la matematizzazione [...] . Il tempo non rientrava in questo schema e, di conseguenza, un fascio osservabile diluce non polarizzata era sempre semplicemente non polarizzato, a prescindere da quanto piccolo fosse l'intervallo di tempo nel quale avveniva l'osservazione. Per ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...