FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] erano società svizzere).
Nel novembre del 1934 il F. incappò in un primo infortunio di carattere amministrativo, che non può essere sottovalutato alla lucediquanto sarebbe accaduto un anno più tardi. Alla S.a. Fratelli Feltrinelli venne contestata ...
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FACCONI, Michelangelo Abdon
Alberto Gottarelli
Nacque a Novara il 9 sett. 1867 da Pietro, originario di Pianello Val Tidone (Piacenza), e da Angela Tronchi, di Parma. Il padre, già quarantottenne, lavorava [...] . Facconi-Mattioli [CpF-M] e Sofindit [SOF], quest'ultimo alla lucediquanto pubblicato nel volume della "Collana inventari" dell'AS BCI, Società finanziaria industriale it., a cura di G. Montanari - F. Pino Pongolini - A. Forni, Milano 1991 (il ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] statue, peschiera, e per una Kunstkammer di cui è difficile dire quanto spetti al D. e quanto al figlio Orazio (illegittimo, nato nel del D. alla fine del dogato, per cercare di metterlo in cattiva luce, come subalterno ai Doria e alla Spagna.
Il ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] Sottoposte all'esame di un'apposita commissione, le Tavole vennero criticate per quantodi eversivo contenevano rispetto amplificando le linee direttrici tracciate nell'età napoleonica, diede alla luce i suoi maggiori trattati. Tra il 1815 e il 1817 ...
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PECCEI, Aurelio
Adriana Castagnoli
PECCEI, Aurelio. – Nacque a Torino il 4 luglio 1908 da Roberto, di professione avvocato, e da Eugenia Rivotto, casalinga, secondo di tre figli, essendo il fratello [...] azione. Il gap tecnologico non doveva essere motivo di tensione quantodi stimolo a consolidare la collaborazione perché l’Europa del rapporto al Club di Roma nel 1977 del cibernetico ungherese Ervin László, che mise in luce la centralità dell’uomo ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] intraprese che non videro mai la luce, quali i primi volumi di una ristampa dei muratoriani Rerum Italicarum del parlamento", Epist., III, 469). Si rifiutò, per quanto sollecitato, di porre la sua candidatura alle successive elezioni del 27 genn. ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] (in questo caso, i valori di patria e di solidarietà fra i popoli) e non dagli interessi economici, in quanto, se si fosse dato retta a bene in luce l'importanza della preferenza per la liquidità alla base della domanda speculativa di moneta anche se ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] scritti teorici e metodologici che videro la luce, a partire dal 1836, sul Giornale di statistica, promosso da lui e da Emerico F., invece, è la fiducia del pubblico, e non la quantitàdi circolante, che determina il valore della carta moneta, che è ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] conio non era altro che un segno della quantitàdi metallo contenuto. In questo modo il G. respingeva inizio dei lavori) per riportare alla luce il porto romano di Baia e operare una complessiva ristrutturazione di tutte le acque morte dei Campi ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] tutte le opportunità dalla svolta appena compiuta: Romiti nel ruolo di amministratore delegato unico fu affiancato, per quanto riguardava la responsabilità di gestione di FIAT Auto, da un tecnico di valore come Vittorio Ghidella, un ingegnere da poco ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...