MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] non altro i suoi disegni, quest'ultima era probabilmente meno incolta diquanto afferma il Fantuzzi, ma non è probabile che fosse autrice dei e a mettere in luce tratti di originalità e anche di indipendenza di gusto e pensiero del personaggio ...
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MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] e storici della matematica che hanno messo in luce il carattere innovativo di concetti e soluzioni, considerati non solo al tardi, non mancherà dall’altra di sovraccaricare il suo stile di un formalismo tanto personale quanto ingombrante» (ibid., p. ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] ipotesi del Cenna (p. 344) - nel castello di Lagopesole durante la peste del 1501. Quanto ai consilia, quelli emessi dal 26 sett. 1521 al 178v) a un soggiorno salernitano del 1507; ma videro la luce solo nel 1601, a Venezia, in coda a un ennesimo ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] (vv. 117-122). La madre morì ventottenne, dopo aver dato alla luce, oltre al M., altri quattro figli: Angela, Bernardino, Giacoma e la Summa declinationis, che contiene tutto quanto abbia attinenza con la declinazione di nomi, aggettivi e pronomi e ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] di nuovo a Vercelli, dove il duca lo nominò ciambellano, facendone uno dei suoi principali collaboratori. Frattanto, l'8 febbr. 1551, Beatrice diede alla luce viscere della terra quanto più presto si scuopra" (Arch. di Stato di Torino, Protocolli ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] tragedie, ma, ben più interessante della sua attività di poeta arcadico, si faceva intanto luce in lui la sua vera vocazione, che era ultimo sprazzo di fortuna, soprattutto per quanto si riferisce alle due opere italiane, nel clima di ripresa delle ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] di Aulisio), costituisce tutto quanto il C. dette alle stampe in vita, di una produzione in vari campi ragguardevole e non priva di 80). Sull'apparizione "alla luce privata" della traduzione dell'Iliade (lib. I) già nel 1726, Lettere di B. Intieri a G ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] Piacentini, al progetto per l'Esposizione nazionale di Roma del 1895, non realizzato in quanto l'iniziativa stessa decadde.
In questo periodo dell'antico. L'operazione appare, alla luce degli attuali approcci metodologici alle problematiche del ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] involves history, in Diritto comparato e diritto comune europeo, cit., pp. 41 ss.), la comparazione, in quanto mezzo di comprensione, si identifica nello studio delle ragioni delle differenze e delle somiglianze fra due sistemi giuridici ed è ...
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MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] di importanti commentari come quelli di Bartolo da Sassoferrato, Giasone del Maino, Bartolomeo Socini, Filippo Decio, che videro la luce probabilmente non svolse neppure), quanto dalle prospettive, finalmente riapertesi, di un ingresso nel Senato ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...