BIANCHINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia nel 1738; ordinato sacerdote, prestò la sua opera nella parrocchia di S. Apollinare a Venezia; insegnò anche, in giovane età, teologia dommatica [...] moderato. Due anni dopo, infatti, usciva alla luce il volume Delle cause spirituali ed ecclesiastiche rapporto ai col papa, cui però riconosce una generica autorità di ispezione su tutta la Chiesa. Quanto alla nomina dei vescovi, il B. fissa ...
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BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] respingersi senz'altro in quanto deleteri per l'autorità della S. Sede e per la quiete e salute del regno di Francia - egli poneva manoscritta di sentenze, frutto di ventiquattro anni di lavoro presso la Rota, che solo in parte videro la luce in ...
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BARGELLINI, Niccolò Pietro
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna intorno al 1630 da Ippolito. Si addottorò in diritto civile e canonico nello Studio bolognese e intraprese la carriera ecclesiastica, trasferendosi [...] , durante il conclave che seguì la morte di Clemente IX, avesse messo in cattiva luce presso Luigi XIV il cardinale Altieri, definendolo anche qualche positivo risultato, in particolare per quanto riguardava il controllo e la repressione della ...
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GIARDINI, Pietro
Angela Asor Rosa
Nacque a Ravenna, presumibilmente nella seconda metà del sec. XIII, da Giardino, di professione notaio.
Il G. è noto soprattutto dalla testimonianza di Giovanni Boccaccio, [...] morì, lui avere di tanto trapassato il cinquantesimosesto anno, quanto dal preterito maggio avea infino a quel dì". Oltre a nel sonno veduto Dante suo padre, vestito di candidissimi vestimenti e d'una luce non usata risplendente nel viso, venire a ...
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CARCANO, Gabriele
Fabio Troncarelli
Nacque a Milano, presumibilmente entro la prima metà del secolo XV, da un'illustre e ricca famiglia milanese; era figlio di Cristoforo e di Pasina di Morando Ripa [...] di un poemetto, notevolmente esteso, stampato al termine di un'edizione delle opere di Raimondo Lullo che avrebbe visto la luce dall'Argelati e dal Mazzuchelli è precisa e non discordante con quanto già sappiamo dell'attività del C., non se ne può ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...