FRANCESCHELLI, Remo
Paolo Camponeschi
, Nacque a Pizzale, in provincia di Pavia, il 14 genn. 1910 da Vincenzo e da Sara Bertoni, entrambi operai nella fornace Palli di Lungavilla.
Successivamente il [...] marchio, che comunque alla concorrenza andrebbero rapportati in negativo, come mezzi di delimitazione di zone di esclusiva.
Il valore sistematico della concorrenza in quanto "tessuto connettivo del diritto industriale" nella concezione del F. risiede ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] la luce soltanto alcuni anni dopo (Fichte. Studio critico sul filosofo del nazionalismo socialista, Città di Castello completò il romanzo storico di ambientazione siciliana Sette e mezzo (Cuneo 1952), fonte documentata, per quanto attiene a fatti e ...
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LEICHT, Pier Silverio
Giordano Ferri
Nacque da Michele e da Maria Teresa Arnulfi il 25 giugno 1874 a Venezia, città dove trascorse la sua giovinezza.
Il padre era stato tra gli iniziatori del moto studentesco [...] Friuli… (1231-1420) (Udine), in cui in primis mise in luce le ragioni che lo avevano indotto a indagare e ricostruire la storia stato di previsione annuale della spesa del ministero dell'Educazione nazionale per gli esercizi finanziari. Quanto alle ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] utile per l'apprendimento dei giovani.
L'opera non vide mai la luce e numerosi rami già incisi per le illustrazioni del primo volume, cui ) ci fanno comprendere quanto il D. fosse tenuto in considerazione nell'ambito artistico di un'epoca nella quale ...
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FRATICELLI, Pietro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze in Borgo Santa Croce il 16 dic. 1803, primogenito di Giovacchino e di Vittoria Picchianti. Il padre esercitava il mestiere di calzolaio e [...] . Infatti, avendo il Barbera manifestato l'intenzione di affidargli una ristampa delle Memorie per servire alla vita di Dante di G. Pelli (Firenze 1823), egli, alla lucediquanto vi era di nuovo negli studi danteschi, preferì proporgli un lavoro ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] di ciascun feudo con i titoli originali di concessione, valendosi di alcuni brillanti praticanti del suo ufficio che più tardi si sarebbero messi in luce libera Chiesa in libero Stato» in quanto utilizzabile per ammettere funzioni temporali della ...
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GRIPPO, Pasquale
Giulia Caravale
Nacque a Potenza il 12 dic. 1845 da Gerardo e Angela Biscione. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli, si laureò a soli 17 anni (Cilibrizzi) [...] in merito ai reati politici, si rivelava di grande significato in quanto consentiva - come lo stesso G. ricordava - di comprendere la loro disciplina concreta alla luce della storia e delle condizioni sociali di ogni popolo e, allo stesso tempo ...
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CAMERARIO, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Nato a Benevento nel 1497 da una facoltosa famiglia e sposato con Giovanna de Bella, compì gli studi universitari a Napoli, dove si addottorò inutroque iure. [...] salmo 118 (1557). Nello stesso tempo, contrariamente a quanto aveva fatto durante il periodo francese, allargò i suoi possibile ancora fare piena luce) e fu gettato in carcere, dove restò due anni, sotto l'accusa di malversazione. Venne liberato nel ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] o vero le invenzioni lodevoli nate in Sicilia di Vincenzo d’Auria del 1704, a lui dedicata).
Di salute cagionevole, e spesso oggetto di avversioni sulle quali finora non è stato possibile far luce, Perrucci riuscì tuttavia a far carriera nella ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] in lui l'autore. Contro il L. videro la luce due libelli di E. Aguilera, il Bagnarius poedagogus ad scholam revocatus et dell'azione drammatica in quanto principio razionalmente comprensibile ed emanazione di una legge di natura.
Artista esigentissimo ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...