FIORE (della Flore), Pietro Antonio
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi anagrafici esatti di questo pittore attivo in Puglia tra il XVI e il XVII secolo. Il Foscarini, nel suo repertorio [...] manca però di citare l'origine di tale informazione, che dobbiamo ritenere almeno parzialmente errata alla luce delle più della Confraternita del Rosario per la chiesa di S. Rocco a Valenzano di Bari. Secondo quanto riporta il D'Aloja (1916, p. ...
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BONAVIA, Carlo
William George Constable
Mancano notizie biografiche di questo pittore di marine e paesaggi, attivo a Napoli nel XVIII sec.; se ne conoscono opere datate tra il 1755 e il 1788. È probabile [...] "capricci" o "vedute ideate". Fuori dall'ordinario, in quanto rappresenta una scena con figure, è l'Erminiache si rifugia di Londra), che hanno in comune la caratteristica di una luce drammatica, mentre negli altri quadri prevale una serena luce ...
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D'ALESSANDRO, Angelo Antonio
Gian Carlo Bojani
Nacque a Laterza (Taranto) nel 1642, da Nicol'Antonio originario della vicina Santeramo e da Chrisantia di Rocco Festa, laertina.
Il lavoro filologico [...] degli imitatori, e di mettere in luce nella tradizione e nella continuità una scuola ceramica come quella di Laterza, che emerge sue figurazioni derivanti certamente da incisioni, per quanto questo aspetto non sia stato approfondito dagli studi ...
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CIGNAROLI, Giuseppe (in religione, Felice)
Franco R. Pesenti
Nato a Verona il 4 maggio 1726 da Leonardo e da Maddalena Vicentini, fu avviato quasi certamente alla pittura dal fratello di primo letto [...] C. tornò nella città natale, nel convento di S. Bernardino, dove morì nel 1796.
Questo è quanto risulta dai documenti raccolti da D. Viana di scostarsi che imitarlo; ricercò l'esempio di Paolo Veronese, e avvertì molto la suggestione della luce e ...
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BOMBACE, Pace di Maso
Ranieri Varese
Nato a Forlì circa nel 1440, è ricordato come testimone in contratti notarili dal 1482 al 1499; il 22 sett. 1497 detta il proprio testamento e muore a Forlì il 22 [...] , lui pure architetto a quanto dicono le fonti, ma la cui opera è altrimenti sconosciuta. La attività di ricamatore del B. va ben precisi. Sotto questa luce possono assumere un qualche significato i rapporti, anche se non di lavoro, del B. con ...
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ALÌ, Luciano
Santi Luigi Agnello
Fu tra i maggiori architetti del secondo Settecento siracusano. La sua attività è documentata dal 1755al 1799: non pare, infatti, che a lui possa riferirsi la sottoscrizione [...] Siracusa e fu quanto mai varia: talvolta egli pose la sua opera alla dipendenza di altri capimaestri, pp. 317-344; Id., Pompeo Picherali architetto siracusano del sec. XVIII alla lucedi nuovi documenti,in Arch. stor. per la Sicilia,II-III (1936-37), ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...