Fisica
Si dice di corpo che assorbe tutte le radiazioni luminose che lo investono, e anche della sensazione visiva che un tal corpo provoca.
In fisica ha grande importanza il concetto di corpo n. in relazione [...] indicare l’irraggiamento del corpo n. a quella temperatura.
Numismatica
Denominazione di monete d’argento erose o contenenti minor quantità di fino del previsto.
Storia
In varie epoche storiche il colore n. è divenuto insegna e simbolo di partiti ...
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Fisica
Nella teoria dei campi, c. di quark, condizione per cui il vuoto della cromodinamica quantistica contiene coppie di quark-antiquark fortemente correlate, con quantità di moto e momento angolare [...] però dalle modalità con cui viene fumata la sigaretta (frequenza e volume di aspirazione, profondità del volume aspirato). La quantità di c. varia notevolmente a seconda della marca e del tipo di sigaretta: per quelle commercializzate nei paesi dell ...
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Fisica e tecnica
Deformazione prodotta in un corpo a prevalente sviluppo longitudinale da variazioni di temperatura o da sollecitazioni meccaniche. Nella tecnologia dei materiali da costruzione si distinguono [...] primitiva e L quella alla rottura; costituisce uno dei dati caratteristici del comportamento dei materiali.
Linguistica
Accrescimento della quantità di una vocale. Si distinguono: l’ a. apofonico, per es. gr. nomin. πατήρ, accus. πατέρα; l’ a. per ...
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fisica In fisica nucleare, reazione di s. (o di stripping), ogni reazione nucleare in cui una parte del nucleo incidente si unisce al nucleo bersaglio mentre la parte residua prosegue all’incirca lungo [...] la direzione d’incidenza e all’incirca con la quantità di moto originale: è come se il nucleo bersaglio strappasse e trattenesse con sé parte del nucleo proiettile. In particolare la locuzione è usata per indicare la reazione (s. di deutoni) che si ...
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fisica Contenuto c. In un mezzo, relativo a una linea l, su cui si abbia un’ascissa curvilinea s, la quantità ∫n(s)ds, essendo n(s) la densità areica delle particelle costituenti il mezzo valutata trasversalmente [...] a l: l’integrale, calcolato tra due punti di l, fornisce il numero di particelle contenute in una colonna di sezione unitaria avente per linea centrale il tratto di l considerato.
geologia Fessurazione ...
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Fisica
Detto di particelle pesanti o comunque dotate di massa (nuclei m., neutrini m.); per il coefficiente d’assorbimento m. ➔ massa.
Geologia
In sedimentologia, processi m., processi che coinvolgono [...] gravitativa e in particolar modo avere un carattere catastrofico.
Medicina
Nel linguaggio medico, che si somministra (dose unica e m.) o si produce in quantità piuttosto elevate (scarica ormonica m.) oppure che interessa una vasta area (tumore m.). ...
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Fisica
Grandezza relativa alle variazioni energetiche di una particella. In particolare, per un neutrone di energia E che venga rallentato in un processo di termalizzazione, è la quantità u = ln (Ei/E), [...] dove Ei è l’energia iniziale del neutrone (➔ reattore).
Medicina
Stato di sonno patologico profondo, spesso invincibile, a diversa eziologia; può essere causato da isterismo, tripanosomiasi africana, ...
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In senso lato, scienza che studia l’atmosfera terrestre e i fenomeni (meteore) di varia natura (dinamici, termodinamici, ottici, elettrici ecc.) che in essa si verificano. La visione innovativa della m. [...] . Ciò ha fatto sì che il termine m. abbia assunto in italiano anche il significato di fisica dell’atmosfera, in analogia con quanto accaduto nelle lingue anglosassoni. In questa nuova visione unitaria l’evoluzione dell’atmosfera e quindi dei fenomeni ...
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Particella elettricamente neutra, di dimensioni subatomiche (∿10–15 m) e massa di poco superiore a quella del protone (∿10–27 kg), appartenente alla famiglia degli adroni (➔ particelle elementari); insieme [...] sua velocità, è la sua lunghezza d’onda di de Broglie λ, legata alla quantità di moto p dalla relazione λ=h/p, dove h è la costante di Planck , ma a ricerche riguardanti altri campi della fisica, come la fisica dei solidi o, più in generale, degli ...
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Denominazione generica dei costituenti ultimi della materia e della radiazione.
Definizione
Adottando l’atteggiamento pragmatico inaugurato da A.-L. Lavoisier nei confronti degli elementi chimici, si [...] cinetica dei gas, il nucleo ha tale comportamento in fisica atomica ecc. Le p. in senso proprio sono quindi per esempio la struttura delle molecole. La luce è composta da quanti, i fotoni, la cui energia è inversamente proporzionale alla lunghezza ...
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quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...