Fisico (Besançon 1793 - Parigi 1857); prof. a Marsiglia (1816) e direttore dell'École Normale, effettuò ricerche sulla conducibilità termica, su questioni di elettricità, ecc. Scrisse numerosi trattati [...] di fisica e chimica. n Numero di P.: in un sistema fluidodinamico, è il rapporto fra le quantità di calore trasmesse per convenzione e per conduzione. ...
Leggi Tutto
Fisico statunitense, nato a St. Louis (Mo.) il 28 febbraio 1948. Laureatosi presso l'università di Rochester (N.Y.) nel 1970, ha quindi ottenuto il Ph.D. nell'università di Berkeley (Calif.) nel 1976. [...] 1994). Nel 1997 ha ottenuto il premio Nobel per la fisica, con C. Cohen-Tannoudji della École normale supérieure di interagire i fotoni che, pure se privi di massa, sono dotati di quantità di moto non nulla, con gli atomi da raffreddare. L'uso di ...
Leggi Tutto
Molina, Mario José
Eugenio Mariani
Chimico messicano naturalizzato statunitense, nato a Città di Messico il 19 marzo 1943. Dopo aver terminato gli studi in patria, ha frequentato varie università in [...] allo sco- po di perfezionare la preparazione di base in chimica fisica. Nel 1968 entrò a far parte del-la University of California, vulcaniche o da navi spaziali, e considerando l'elevata quantità di CFC scaricati nell'atmosfera, M. mise in rilievo ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] consolidamento e qualsiasi rischio. La stessa continuità fisica della presenza di un membro della casata in delle decime per le crociate contro i Turchi; pur facendo presente quanto fosse grave destinare ad altro uso il denaro raccolto per un ...
Leggi Tutto
CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] apparenti eccezioni all'ipotesi di Avogadro. La conferma diretta fu data dal fisico R. J. E. Clausius, che dedusse la stessa ipotesi dalla teoria relativi dei componenti, e così si hanno le quantità di loro contenute nella molecola del composto, ...
Leggi Tutto
CIAMICIAN, Giacomo (Luigi)
Giovanni Battista Bonino
Nacque a Trieste il 25 ag. 1857 da Giacomo e da Carolina Ghezzo. La sua era un'agiata famiglia dell'alta borghesia commerciale, immigrata dall'Armenia [...] dedicò, in un primo tempo, allo studio della chimica fisica, e in particolare agli studi di spettroscopia di emissione di chimica industriale di Torino, R. Ciusa a Bari. Quanto sopra è riferito per sottolineare l'ammirata risonanza che il nome ...
Leggi Tutto
Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] il suo gruppo" (v. Ford e Beach, 1957).
Già quanto sappiamo circa l'‛eredità animale' può aiutarci a situare, e quindi , ma si limita a denotarne gli effetti nel sistema fisico dato. In Reich l'ideologia della sessualità nasce nella forma ...
Leggi Tutto
EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] ", che l'estensione conferisce alla materia e che non è una "res addita" rispetto alla materia.
Per quanto riguarda la fisica, sebbene le dottrine di E. si collochino all'interno della tradizione aristotelica, alcuni studi recenti, ancora parziali ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] come manchino i commenti di B. su questi libri. A questo si conformerebbe quanto abbiamo da B. (se è di B.) per i Primi Analitici: una ai commenti di Ammonio al De interpretatione e alla Fisica; potrebbe invece ricordare il cristiano Calcidio la tesi ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] Lorenzo de' Medici. Una presa cantata in versi da Naldo Naldi; quanto all'orrendo saccheggio che ne segue, questo non è più che incontro di F. con il Magnifico. Per un momento fisicamente insieme le due personalità forse più forti dell'Italia del ...
Leggi Tutto
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...