FILIASI, Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1750 da agiata famiglia originaria di Padova; alla morte del padre Antonio, la madre, Maria de Bassanesi, lo affidò per l'istruzione all'abate Benedetto [...] e l'Esame della proposizione Il diluvio universale è una chimera assurda in fisica e dimostrata impossibile dalle leggi della gravitazione e de' fluidi, non che dalla insufficiente quantità dell'acqua. Egli è questo un mistero che credesi per la fede ...
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COSTA, Oronzo Gabriele
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque da Domenico e Vita Manieri ad Alessano (Lecce) il 26 ag. 1787. Frequentò a Lecce le prime scuole, si occupò per qualche tempo di filosofia ed [...] dei giovani. Nel 1813 ebbe un primo incarico di insegnamento di fisica e di chimica nel R. Collegio di Lecce. Furono del pesci fossili delle marne di Bra, danno la misura di quanto profondo e vasto fosse il suo interesse scientifico.
Oltre alle ...
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COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] metafisica e si avviò più tardi allo studio della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Interessato alla medicina ne ebbe da G. che in tale formazione fosse presente anche una certa quantità d'aria, come fino allora era stato comunemente ...
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COLOMBO, Giuseppe
Paolo Campogalliani
Nacque a Padova il 2 ott. 1920, da Roberto e da Ines Paccagnella; dopo aver completato gli studi superiori presso il liceo classico, entrò nel 1939 alla Scuola [...] ricerca concepiti dal C. in una zona di interesse collocata tra fisica ed ingegneria spaziali come, ad esempio, l'indagine sulla possibilità di raccogliere grandi quantità di energia solare, sulla possibilità di ideare veicoli spaziali sospinti per ...
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BETTI, Enrico
Nicola Virgopia
Nacque a Pistoia il 21 ott. 1823; compiuti qui gli studi classici, si laureò in matematica nel 1846 presso l'università di Pisa, dove ebbe come maestro O. F. Mossotti. [...] lavori prettamente di analisi e geometria, nei numerosi lavori di fisica matematica che, direttamente o indirettamente, abbracciano il periodoche va dal 1864 sino alla morte. Per quanto riguarda la geometria, è ispirata ai lavori del Riemann sulla ...
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DONATI, Vitaliano
Mirko D. Grmek
Nacque a Padova l'8 sett. 1717 da Angelo, discendente probabilmente da una illustre famiglia fiorentina. Studiò medicina e filosofia a Padova, conseguendo il dottorato [...] mediche il Morgagni, il D. subì maggiormente l'influenza del fisico G. Poleni e dei naturalisti A. Vallisnieri e G. Pontedera lato. come notava con rammarico il conte Carli, la quantità di incisioni necessarie per illustrare l'opera completa era già ...
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CIPRIANI, Lidio
Francesco Surdich
Nacque a Bagno a Ripoli (Firenze) il 17 marzo 1892 da Cesare, maestro elementare, e Pia Nannelli. Terminate le elementari si iscrisse alla scuola tecnica pareggiata [...] le armi). Con la licenza dell'istituto tecnico sezione fisico-matematica si iscrisse all'università, laureandosi a pieni voti razza italiana e la non assimilabilità degli ebrei, in quanto appartenenti a una razza non europea.
Complesse e misteriose ...
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CELORIA, Giovanni
Nicoletta Janiro
Nacque a Casale Monferrato da Carlo e da Teresa Beccari il 29 genn. 1842; si laureò a Torino in ingegneria nel 1863. Gli studi di ingegneria, gli erano serviti per [...] clima di Milano, ibid., pp. 312-324).
Per quanto riguarda l'astronomia, i calcoli per le effemeridi assorbivano ag. 1920.
Altri scritti del C. sono: La Luna: monografia fisica, Milano 1871; Sull'apparizione della cometa di Halley avvenuta nel 1456, ...
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AMENTA, Niccolò
Alberto Asor Rosa
Nacque a Napoli il 18 ott. 1659 da Francesco e da Maddalena Troiano, ambedue di famiglia gentilizia. Intraprese gli studi di diritto, seguendo le orme paterne, in un [...] 'avvocatura, nel quale fu danneggiato dalla debole costituzione fisica e da una cronica affezione agli occhi, non 'A. è quella teatrale. In questo campo l'A. convenne con quanti, in Italia e a Napoli, propugnavano la necessità di liberarsi dalla vuota ...
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BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] donde alcuni anni dopo ritornò a Roma per insegnare fisica al collegio Nazareno, ove organizzò un gabinetto mineralogico, di essere nell'"assoluta impossibilità" di dare esecuzione a quanto i consoli chiedevano, per la irregolarità con cui si era ...
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quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...