La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] al-Ṭūsī e Ibn Abī Ǧarāda. La seconda traduzione è antica almeno quanto la prima, poiché si tratta di quella usata da al-Kindī verso generatione et corruptione e una parte del suo commento alla Fisica di Aristotele; infine i Libri XIV-XV di Ipsicle, ...
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Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] Ginevra come strumento di comunicazione per la comunità dei fisici, il Web è divenuto solo successivamente oggetto di processore 1000 volte più veloce ci permette di affrontare, nella stessa quantità di tempo, un caso di dimensione 30k, ma se il ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] per esempio, mentre la geometria svolge le sue indagini su una linea fisica, ma non in quantofisica, l'ottica indaga su una linea geometrica, ma non in quanto geometrica, bensì fisica (Physica, II, 2, 194 a 7-12). L'ottica assume infatti determinate ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] alla perfezione tanto le transizioni adeguate e corrette fra modo e modo quanto le relazioni tra i generi poetici e i modi melodici e sulle opinioni di al-Fārābī in merito alle basi fisiche del suono e un importante contributo allo studio degli ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] De elementis et orbibus coelestibus), Māšā᾽allāh descrive la fisica di un Universo aristotelico modificato così da consentire a e+r a R+e−r, quando a passa da 0 a 180°. Quanto minore è la distanza della Luna dalla Terra, tanto maggiore è la sua ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] Tre lettere sulla querelle delle forze apparvero in La quantità del moto, o sia La forza dell'acque Carlo Fagnani, in Rendicontidell'Accademia delle scienze dell'Istituto di Bologna, classe di scienze fisiche, s. 2, I (1954), 2, pp. 77-87; G. Tabacco ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] il fuoco sacro e far comprendere ai francesi che c'è una quantità di cose nel mondo di cui non hanno neppure un'idea e che (1833-1872). Dopo gli iniziali studi di meccanica teorica e fisica matematica, a seguito dell'incontro con Paul A. Gordan ( ...
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Modelli, Teoria dei
Silvio Bozzi
Malgrado le modeste origini che ne hanno segnato la nascita, la teoria dei modelli ha sviluppato nel corso del tempo idee e metodi che l'hanno resa uno dei settori più [...] una sua espansione WM al linguaggio LM che sia modello di De(M). Questo in quanto per ogni A e ogni a1,…,an:
[11] M ' A[a1,...,an] settori della matematica applicata (probabilità, statistica, fisica ed economia matematica, ecc.). Da allora, ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] materia, tutta via quello che ne è stato scritto sin qui, né in quantità né in altro è il quarto di quello che ne scrivo io. Ho testimone chiave al suo processo. La sfortuna lo colpì anche nel fisico: a causa di una malattia tra il 1626 e il 1629 fu ...
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Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] e non fisica.
La mutuazione di paradigmi, sempre opportuna, può essere allora fuorviante. Anche perché, nel contesto umano, i quadri etici di riferimento - sempre incombenti sulle immagini scientifiche del mondo - sono quanto mai coinvolgenti, e ...
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quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...