FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] intellegibile, che riguarda sia la realtà spirituale sia quella corporea, la verità matematica che riguarda quantità, figura e numero, presi astrattamente, e la verità fisico-matematica che scaturisce dall'applicazione della verità matematica al vero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Firpo
A. Enzo Baldini
È stato senza alcun dubbio uno dei grandi maestri della storia del pensiero politico, e non solo per la sua indefessa attività di studioso e di organizzatore di cultura, [...] cultura, di promotore e direttore di collane editoriali attesta con quanto impegno abbia agito in questa direzione.
Fu tra i primi a ad ammettere con studiato stupore la propria somiglianza fisica con il Campanella del celebre ritratto di Francesco ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Carrara
Giovannangelo De Francesco
Francesco Carrara è considerato il più illustre rappresentante della cosiddetta scuola classica di diritto penale, per il suo fondamentale contributo all’elaborazione [...] presenza di due requisiti: da un lato, la «forza fisica», quale si esprime in un comportamento materiale offensivo dei diritti come Carrara esalti l’importanza della legge proprio in quanto le attribuisce la funzione di rendere operante un vincolo ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] delle scienze è l'occhio della storia del mondo" rappresenta tutto quanto seppe dirci il B. non erudito, giudice di se stesso XXV (1843), pp. 74-96; Intorno ad alcuni avanzamenti della fisica in Italianei secoli XVI e XVII, in Giornale arcadico, CIX ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Renato Dulbecco
Fabio De Sio
Renato Dulbecco è uno dei padri della virologia e oncologia molecolari. La tecnica di coltura in vitro da lui sviluppata negli anni Cinquanta per il virus della encefalite [...] nel 1940 era approdato negli Stati Uniti dove, con il fisico tedesco Max Ludwig Henning Delbrück (1906-1981), aveva fondato uno invece, si gettò con entusiasmo nella nuova impresa. In quanto medico di formazione, era più interessato dei suoi colleghi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Francesco Boldizzoni
Capita di rado, nella storia della cultura economica, di imbattersi in intelligenze che coniughino in maniera assoluta passione scientifica e impegno civile, [...] natura» che va indagato con lo stesso metodo della «fisica sperimentale» e ancor maggiore determinazione, vista la sua utilità città di Comacchio, s.l. 1712.
Della carità cristiana, in quanto essa è amore del prossimo, Modena 1723.
Annali d’Italia dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Gino Loria
Livia Giacardi
Gino Loria è soprattutto noto per le sue ricerche di storia delle matematiche, settore in cui diede estesi e spesso significativi contributi in varie direzioni (studi su temi [...] del pensiero matematico dall’antichità fino all’Ottocento, la celebre quanto discussa Storia delle matematiche (3 voll., 1929-1933, , ma soprattutto di testi di natura strettamente matematica o fisica, che rispetto a quelli di natura storica sono in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] 1677), di tipo sperimentale. Sono di questo periodo i Pensieri fisico-matematici (1667) e la corrispondenza con la neonata Royal utili. Posto che lo siano, il loro valore dipende dalla quantità offerta: tanto più sono rare, tanto più son valutate. La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] da lui non pubblicata e comunicata solo ai suoi discepoli.
Dopo quanto avevano appreso a Bologna, Cardano e Ferrari tornarono a Milano, il meteorologia (previsioni atmosferiche) e di fisica (pesi specifici). Contestualmente comparvero i Ragionamenti ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] o in tutto lo scendere abbasso, son cagione, che la quantità di loro materia gravi tutta insieme una sovra l'altra delle da cui fu colto l'autore. Un'opera sistematica di fisica cartesiana - la Filosofia per principi e cavalieri, in due volumi ...
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quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...