Vedi CHRYSOS dell'anno: 1959 - 1959
CHRYSOS (Χρυσός)
Red.
Personificazione dell'oro raffigurata da un fanciullo, con il nome iscritto accanto, su una oinochòe del IV sec. a. C. nei Musei di Berlino; [...] manicato e ha i riccioli cinti da una tenia dorata; incede, tenendo una oinochòe nella mano sinistra, dietro una Nike su quadriga, mentre da destra avanza Ploutos.
Lo stesso nome è dato alla figura di un fanciullo accovacciato a terra su una oinochòe ...
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STATUA (εἰκών, ἄγαλμα, ἀνδριάς; signum)
E. Paribeni
L. Moretti
Nelle civiltà artistiche dell'antichità, soltanto quella greca si pose, e risolse in piena autonomia il problema della S. come rappresentazione [...] . 103; Lippold, in Pauly-Wissowa, n, A 2, 1923, c. 1663, s. v. Serambos.
11. - Galon, figlio di Deinomenes, di Gela, vincitore della quadriga nel 488. La sua s. era opera di Glaukias (cfr. nn. 4, 7), e fu certo eretta prima del 485-4: infatti la base ...
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EUARCHIDAS (Εύαρχίδας)
A. Stazio
Incisore monetale di Siracusa, attivo nello scorcio del sec. V a. C. L'esatta lettura della sua firma ΕΥΑΡΧΙΔΑ sul rovescio di monete i cui dritti risultano sempre di [...] era sempre stata scambiata per quella di Eukleidas o di un altrimenti ignoto Noukleidas.
Sui conî di E. la quadriga è arditamente rappresentata di scorcio, in un tentativo che, se pur non completamente nuovo nella monetazione di Siracusa, è ...
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APELLEAS (᾿Απελλέας; Apēllas)
P. Orlandini
Bronzista greco di Megara, rispettivamente figlio e nipote degli scultori Kallikles e Theokosmos. La sua era una famiglia di artisti megaresi attivi negli ultimi [...] nel vestibolo del tempio di Zeus, ma senza menzione dell'artista. Non è facile dire se si trattasse di una seconda quadriga in ricordo della seconda vittoria, oppure di un donano limitato alle sole figure dei cavalli a completamento dell'altro con il ...
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Incisore di monete (fine sec. 5º a. C.), il maggiore degli incisori monetali antichi. Lavorò per le zecche di Siracusa, di Catania e di Camarina. A Siracusa creò tre conî con teste femminili: nel decadramma, [...] morbida plasticità. Nei rovesci di queste monete modellò il gruppo di Eracle che strozza il leone, e diverse varianti della quadriga. Nel tetradramma di Catania coniò la testa di Apollo, con molte varianti di una testa del dio fluviale Amenano; nel ...
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PHILISTION (Φιλιστίων)
A. Stazio
Incisore monetale attivo a Hyele (Velia), verso la fine del IV sec. a. C.
Tra i varî didracmi con testa d'Atena su cui, al nominativo o al genitivo, compare la sua firma, [...] e tipologico riveste un conio su cui la testa della dea è insolitamente ritratta con l'elmo corinzio, adorno di una quadriga guidata da Nike. Un'altra Nike, alata, sul rovescio sorvola il solito tipo di leone che divora la preda. Nonostante che ...
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CONTORNIATI
S. Mazzarino
Si è dato il nome di contorniati (o anche "conturniati") a medaglie caratterizzate da un solco circolare o "contorno" su entrambe le facce, e dalla perfetta regolarità del circulus [...] (per es. di Valentiniano III) sul diritto di altri; mentre al rovescio si notavano, per lo più, figure di personaggi con quadriga e rami di palma, o simili. La più ingenua e spontanea esegesi suggeriva pertanto di considerare tutti i c. con l'effigie ...
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EPIGONOS (᾿Επίγονος, Epigõnus)
G. Cressedi
Scultore figlio di Karios da Pergamo, che si era cimentato in varî generi, secondo Plinio (Nat. hist., xxxiv, 88), che nomina di lui un trombettiere ed un fanciullo [...] sua firma che complessivamente possono essere poste nella seconda metà del III sec. a. C. La più antica sosteneva la biga o la quadriga di Attalo, fratello di Filetero, seguono in ordine di tempo altre due basi da Pergamo (Loewy, I. G. B., 157-157 a ...
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VULCA
M. Pallottino
Coroplasta etrusco di Veio. Secondo Plinio (Nat. hist., xxxv, 157), che cita Varrone, fu chiamato a Roma e incaricato dal re Tarquinio Prisco di modellare per il tempio capitolino, [...] di un Ercole fittile ancora ammirato in età imperiale (cfr. Mart., xiv, 178). Lo stesso passo di Plinio ricorda la quadriga di terracotta collocata al sommo del tempio capitolino, dubbio restando se la sua fonte l'attribuisse a V.; comunque altre ...
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TERENZIO AFRO, Publio
F. Cecchini
Poeta comico romano (195/190-159 a.C.), T. fu uno degli autori classici più apprezzati nel Medio Evo, modello per eccellenza della poesia comica, opposto e complementare [...] . 4° insieme ai prosatori Sallustio (ca. 86-35 a.C.) e Cicerone (106-43 a.C.) nell'immagine della 'quadriga' letteraria coniata da Arusiano Messio.
Tradizione manoscritta illustrata
La riscoperta delle commedie, delle quali rimane un unico esemplare ...
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quadriga
s. f. [dal lat. quadriga, comp. di quadri- e iugum «giogo», sul modello di biga e per calco del gr. τέϑριππον]. – 1. Nell’antichità, carro da corsa tirato da quattro cavalli in linea, di cui i due di mezzo affiancati al timone, costituito...
quadrigato
s. m. [dal lat. quadrigatus, der. di quadriga «quadriga» per il tipo sul rovescio]. – Moneta d’argento di Roma repubblicana, che ha come tipi, al diritto, una testa bifronte giovanile, e al rovescio Giove fulminatore su quadriga...