Salvatore Settis
Milano rende omaggio al ‘Raffaello lombardo’
Bernardino Luini, uno dei maggiori pittori del Cinquecento, è stato il protagonista di una mostra a Palazzo Reale, che si è distinta per la [...] , presso Monza (ora disperso fra Brera e Washington, del 1513-14 circa), con Ragazze al bagno che paiono evocare PuvisdeChavannes, e (in un’altra stanza) scene mitologiche la cui fonte è qui per la prima volta identificata, persuasivamente, con ...
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Tourneur, Maurice (propr. Maurice Thomas)
Lulli Bertini
Regista cinematografico francese, naturalizzato statunitense nel 1921, nato a Parigi il 2 febbraio 1873 e morto ivi il 4 agosto 1961. Nella sua [...] commerciante, frequentò il Lycée Condorcet. Fu pittore scenografo e occasionalmente lavorò come aiutante nell'atelier di artisti quali PuvisdeChavannes e Auguste Rodin. Esordì in teatro come comparsa ed entrò in seguito all'Odéon dove dal 1900 fu ...
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NAZARENI (anche Puristi)
Palma Bucarelli
È il nome che prese un gruppo di pittori tedeschi capitanato da Giovanni Federico Overbeck (v.) e di cui, fra gli altri, fecero parte F. Pforr di Francoforte, [...] e il primo Rinascimento.
Un ultimo riflesso del primitivismo messo in voga dai nazareni, può scorgersi nell'opera del PuvisdeChavannes. i cui rapporti spirituali con l'Overbeck sono stati già bene messi in luce dal suo biografo René Jean, e ...
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RODIN, Auguste
Pierre FRANCASTEL
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Scultore, nato a Parigi il 12 novembre 1840, morto a Meudon il 17 novembre 1917. Dopo aver seguito per tre anni, dal 1854 al 1857, i corsi della piccola scuola di [...] Nel 1875, dopo un viaggio a Firenze, lavorò alla celebre figura de l'Âge d'airain, statua che, discussa vivamente al Salon me Rodin (1890), PuvisdeChavannes (1891), Falguières (1897), Gustave Geffroy (1905), Berthelot, M.me de Noailles (1906), G. ...
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TUBI, Giambattista, detto il Romano
Vincenzo Golzio
Scultore, nato a Roma nel 1635, morto a Parigi nel 1700. Prima del 1663 si recò a Parigi, dove fu ammesso in quello stesso anno nell'Accademia reale [...] ., Parigi 1787, p. 82; S. Lami, Dict. des sculpteurs de l'école française sous le règne de Louis XIV, ivi 1906; H. PuvisdeChavannes, Le "morceau de réception" de J. B. Tuby retrouvé à Versailles, in Revue de l'art, XLII (1922), pp. 216-19; id., Le ...
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NIELSEN, Ejnar August
Otto Andrup
Pittore, nato a Copenaghen il 9 luglio 1872. Iniziato all'arte come pittore-artigiano, divenne poi alunno dell'accademia di Copenaghen (1890-93) e di K. Zahrtmann. [...] in Italia, in Francia e in Spagna. Dal 1920 è professore nell'accademia. La pittura del N., influenzata dal PuvisdeChavannes, dal Willumsen e dallo Zahrtmann, severa nella concezione e nella tecnica, ha il dono della monumentalità. I suoi quadri ...
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MARTIN, Henri
Andrée R. Schneider
Pittore, nato a Tolosa il 5 agosto 1860. Allievo di Jean-Paul Laurens, espose per la prima volta al Salon del 1880; ha eseguito un gran numero di quadri che si trovano [...] , Casa al sole). Ma la sua vocazione lo spinse alla grande pittura parietale ove seguì la tradizione di PuvisdeChavannes, ma con tecnica molto diversa. Al Campidoglio di Tolosa (I Falciatori), al Palazzo municipale di Marsiglia, alla Sorbona ...
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VASZARY, János
György Gombosi
Pittore ungherese, nato a Kaposvár il 30 novembre 1867. Studiò a Monaco, ma il suo gusto si educò a Parigi, su PuvisdeChavannes, su Degas, e, più tardi, sui "fauves". [...] Il suo stile si fonda dapprima sulla stilizzazione della linea non ornamentale ma sintetica, e sul senso della luce. Poi sempre più si libera e si complica, diventa sempre più espressione di un temperamento ...
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Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] i costi. Ché pel resto Venezia è all’avanguardia avendo fatto conoscere prima d’ogni città d’Italia i Rodin, i PuvisdeChavannes, i Whistler, i Monticelli, i Klimt, gli scultori e pittori più audaci che vanta il mondo attuale. Perciò havvi qui un ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] soprattutto l’arte francese e quella belga a rimanere ambito privilegiato di scoperte e innamoramenti: da Odilon Redon a PuvisdeChavannes, da Émile Bernard a Maurice Denis a Ferdinand Khnopff, da Constantin Meunieur ad Auguste Rodin.
Pur se fin qui ...
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