Pittore (Lione 1824 - Parigi 1898). Riallacciandosi a talune soluzioni di Ingres, si propose, in netto contrasto con le contemporanee ricerche degli impressionisti, l'ideale di una grande pittura decorativa, [...] Amiens; Marsiglia colonia greca e Marsiglia porta dell'Oriente, Marsiglia, Musée des beaux-arts; a Parigi, decorazioni nell'Hôtel de Ville e nell'anfiteatro della Sorbona, tele con le storie di s. Genoveffa nel Panthéon; Inter artes et naturam, nel ...
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DE CAROLIS (De Karolis), Adolfo
Maria Flora Giubilei
Nacque il 6 genn. 1874 a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) da Gioacchino, medico condotto, e da Ester Pompei; iniziò gli studi nel 1881, proseguendoli [...] di sapore impressionistico, il segno diviene più fluente per distendersi in idilliche e pacificate- visioni alla PuvisdeChavannes (Tramonto, 1905, pastello, Roma, coll. Tranquilli: ibid., p. 143, tav. 10). Riferimento culturale, questo, che affiora ...
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Pittore (Ufa 1862 - Mosca 1942). Viaggiò in Italia dove studiò soprattutto il Beato Angelico, e in Francia dove fu impressionato in particolar modo da P. PuvisdeChavannes. Fece parte del gruppo degli [...] Ambulanti. Si dedicò soprattutto alla pittura religiosa rifacendosi alla tradizione bizantina; frutto della sua collaborazione con V. M. Vasnecov è la decorazione della cattedrale di Kiev (1885-95). Dopo ...
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Pittore (Chevry-Cossigny 1860 - Parigi 1936). Dal 1890 fece parte della "secessione" neo-impressionista. Nel 1922, con E. Bernard, M. Denis e altri fondò la "nouvelle sécession". Le sue prime opere risentono [...] dell'influenza di PuvisdeChavannes e dei preraffaelliti; andò poi svolgendo una maniera decorativa fantasiosa e raffinata: composizioni vagamente ispirate alle "fêtes galantes", condotte in toni smorzati, a studiati arabeschi. Fu anche apprezzato ...
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Pittore nordamericano (Filadelfia 1852 - Londra 1911). Studiò all'Accademia di Filadelfia e dal 1883 divise la sua attività fra gli USA e l'Inghilterra. Dall'illustrazione di riviste e libri passò alla [...] pittura di quadri di storia e alla decorazione murale; la sua opera più nota è il fregio nella Public Library di Boston (ove lavorò a fianco di J. Sargent e di P. PuvisdeChavannes). ...
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Pittore e ceramista francese (Samer, Pas-de-Calais, 1841 - Lavandou, Var, 1901). Completò nel Panthéon di Parigi gli affreschi di P. PuvisdeChavannes; dipinse soggetti biblici interpretandoli in tono [...] patetico. Nei paesaggi si ricollegò agli esempî di J. F. Millet. Durante un soggiorno in Inghilterra (1871-74) decorò con motivi floreali oggetti in ceramica per la Fulham Pottery ...
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Pittore (Parigi 1849 - ivi 1934). Allievo di A. Cabanel, eccletticamente fuse nella sua pittura motivi impressionistici e di P. PuvisdeChavannes con reminiscenze classiche. Fra le sue opere: le decorazioni [...] nella Scuola di farmacia, nel Municipio, nella Sorbona, nel Petit-Palais a Parigi ...
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Pittore (Parigi 1859 - ivi 1891). Artista profondamente interessato allo studio dei problemi teorici legati alla ricerca visiva e formale, S. sviluppò la tecnica detta poi pointillisme (puntinismo). Tra [...] H. Lehmann, allievo, seppur mediocre, di Ingres. La lettura de La loi du contraste simultané des couleurs di M.-E. Chevreul 'art di H. de Superville. La sua attenzione fu però anche attratta dalla pittura di PuvisdeChavannes. A complemento e ...
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Scultore francese (Banyuls-sur-Mer 1861 - ivi 1944). Esordì come pittore, allievo di A. Cabanel; si accostò poi a M. Denis e al gruppo dei Nabis, e subì qualche influsso di P. Gauguin, pur rimanendo fedele [...] al classicismo di PuvisdeChavannes. Deluso per lo scarso successo, si dedicò all'arazzo, organizzando a Banyuls-sur-Mer (Pirenei Orientali) una piccola manifattura. Verso il 1900 una malattia agli occhi lo spinse a sperimentare le sue prime opere ...
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Poeta e pittore polacco (Cracovia 1869 - ivi 1907). Salvo un soggiorno a Parigi (1890-94), dove risentì l'influenza dell'arte di PuvisdeChavannes e di Gauguin, che conobbe personalmente, visse a Cracovia. [...] Dapprima si dedicò prevalentemente alla pittura: allievo di J. Matejko, collaborò con lui agli affreschi della chiesa di S. Maria (1889-90), lavorò poi alle policromie del presbiterio e alle vetrate della ...
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