Scienza che studia i processi psichici, coscienti e inconsci, cognitivi (percezione, attenzione, memoria, linguaggio, pensiero ecc.) e dinamici (emozioni, motivazioni, personalità ecc.). Il termine sembra [...] una presenza) è il fondamento fenomenologico di ciò che, dal punto di vista della scienza naturale, si riferisce a una mente filosofi e neuroscienziati (tra cui J.C. Eccles e K. Popper) hanno sostenuto l’irriducibilità dei processi psichici a ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] sec. spedizioni vichinghe toccarono la costa canadese in più punti, fondandovi insediamenti che ebbero breve vita e di cui (1909-1977), A. Luke (1901-1967), O. Cahen (1916-1956), K. Nakamura (1926-2002), T. Hodgson (1924-2006). I Regina Five, si ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] 45,6% dei consensi, con un calo di soli tre punti rispetto al risultato delle politiche del 2011, mentre al Partito a Vienna, quali D.R. Rey, U.D. Erkin, A.A. Saygun, N.K. Akses, F. Alnar. Più recentemente si sono imposti N. Kodalli, F. Tüzün, I ...
Leggi Tutto
Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] della f., è una fede.
Per G.W.F. Hegel il punto di vista dell’assoluto, ossia della scienza, non si conquista immediatamente, ma non soltanto un’influente concezione epistemologica (quella di K.R. Popper, basata proprio sull’idea della verità ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...] dell’evento stesso e delle condizioni in cui esso si verifica (punto di vista ontologico); b) la p. di un evento come detta discreta se esiste una successione (xk) di valori di ξ tali che
∑∞k=1P(xk)=1, cioè tale che la ξ assume con
p. 1 uno dei ...
Leggi Tutto
In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere [...] quelle di G. Baglione, G. Celio, F. Baldinucci, L. Pascoli o K. van Mander e J. Sandrart per i paesi nordeuropei e A. Palomino per storico-culturale di artisti e committenti; la messa a punto teorica di un vero e proprio metodo iconologico si deve ...
Leggi Tutto
lògica matemàtica Branca della logica, che utilizza un linguaggio simbolico e adotta un sistema di calcolo di tipo algebrico per esaminare le espressioni di un discorso deduttivo. Queste ultime possono [...] coerenza con gli strumenti della logica. Nel 1931 però K. Gödel dimostrò che in qualsiasi sistema formale coerente in coerenza, incompatibilità, consequenzialità ecc.) che ci interessano dal punto di vista logico. Questa analisi può essere condotta a ...
Leggi Tutto
Insieme delle dottrine economiche, politiche, filosofiche elaborate da K. Marx (e da F. Engels) e i loro sviluppi a opera degli intellettuali che si sono richiamati a esse.
I primi marxisti
Durante la [...] 'Internazionale, penetrò nella cultura europea, sviluppato da intellettuali come K. Kautsky, G.V. Plechanov, A. Labriola, M. Contro i cd. revisionisti si schierarono Kautsky (punto di riferimento dell'elaborazione politico-strategica ispirata al m ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] a formare il nucleo essenziale della popolazione dell’Egitto. Dal punto di vista etnico, la popolazione odierna dell’E. è il M. Ḥāfiẓ Ibrāhīm, noto per il suo impegno sociale e politico; K. Muṭrān, d’origine libanese, ma attivo in E.; al-Manfalūtī, ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] isolamento di cui soffre tutta la cultura iraniana. Da questo punto di vista, un caso a parte in termini di visibilità professionali (N. Ardalane, 1972), Museo di arte contem;poranea (Ardalane e K. Diba, 1976) e moschea di al-Qādir (1977-87) a Teheran ...
Leggi Tutto
k, K
(cappa o kappa, ant. o region. ca) s. m. o f., invar. – Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (cioè il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto) come il greco κ (che ha lo stesso nome); quando il...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...