DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] governo granducale e che era vissuta fino allora nell'isolamento, cominciava a destarsi e con l'inizio delle disponibili per l'azione per Roma, mirando a Garibaldi come unico punto di riferimento. Per assicurare al progetto una solida base di consenso ...
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Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] una Europa libera e unita (elaborato nel 1941 nell'isola di Ventotene - dove erano confinati numerosi antifascisti - da l'ingresso nella Comunità della Gran Bretagna, il ruolo di punta di lancia della corrente confederalista è passato al governo di ...
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Nel presente articolo indicheremo con 'razzismo' l'insieme delle teorie razziali in quanto distinte sia dalla discriminazione razziale intesa come razzismo messo in pratica, sia dall'antisemitismo, sebbene [...] si può citare un esempio che illustra assai bene questo punto. Alla fine del XVIII secolo si affermò la teoria membri della società affetti da malattie ereditarie. Da qui al loro isolamento e al loro sterminio il passo era breve, come accadde ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] , e si dedica all’organizzazione di attività promozionali con lo scopo di far conoscere l’isola in terra catalana. Melis racconta che «l’associazione è un punto di riferimento per tutti i sardi emigrati in Catalogna, Aragona e Baleari in quanto ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] incomprensioni.
All'inizio di luglio del 1525, i rapporti tra Carlo V e il G. si deteriorarono a tal punto che questi, ritenendosi isolato a corte ed esautorato nelle funzioni di governo, si accinse a lasciare il servizio. Dopo avergli concesso in un ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] col. 272B). Ed è non meno sorprendente che il papa punti il dito solo contro alcuni anonimi presbiteri su una questione che 2), C. avrebbe anche inviato in Irlanda il primo vescovo dell'isola, Palladio. Per Prospero (Contra collatorem 21, 2) e per ...
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Lorenzo Cremonesi
Medio Oriente
L'inestricabile nodo della questione palestinese
Israeliani e palestinesi tra accordi di pace e conflitti incontrollati
di Lorenzo Cremonesi
28 settembre
Scoppia in Cisgiordania [...] c'è chi afferma che il suo deterioramento abbia ormai superato il punto di non ritorno. L'escalation degli scontri si fa molto rapida. sembrava un leader ormai sulla via del tramonto; isolato, impoverito, indebolito dagli effetti perniciosi della sua ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] rimase legato, il F. risultò, però, sempre più isolato nell'arena parlamentare. All'indipendenza di giudizio manifestata in di intervento e di favori che gli arrivavano. Dal suo punto di osservazione privilegiato, il F. percepì fin dall'estate del ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] per la ricerca storica si sono sentiti a un certo punto attratti dall'insegnamento e dall'opera di Croce, senza avere che D. Cantimori aveva dato del F. - su qualche aspetto isolato della sua fisionomia di studioso (il rigore della sua filologia e ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] fatto tra Napoli, Milano e Firenze, con il conseguente isolamento di Venezia. B., che non aveva come Lionello legami gioielli e dell'abbigliamento. Ma già il Gruyer accenna a un punto di vista più positivo nella caratterizzazione di questo duca (I, pp ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
isolante
iṡolante agg. e s. m. [part. pres. di isolare]. – 1. agg. e s. m. In genere, che isola o serve a isolare, detto soprattutto di materiale usato per l’isolamento acustico, elettrico, termico; nastro i.; carta i., nome generico di carte...