Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] molecolare dei quali è già nota la posizione, esso può rappresentare il punto di partenza per l’allineamento dei vari frammenti. I marcatori usati di DNA di una genoteca di cDNA. Una volta isolato il primo frammento di DNA, esso può essere utilizzato ...
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Biologia
Il riprodursi, in un organismo animale o vegetale, di parti, organi, tessuti traumatizzati o perduti, sperimentalmente o accidentalmente. Le prime osservazioni sulla r. risalgono al sec. 18° [...] fenomeno di neoformazione per il quale singole cellule o un complesso isolato di tessuti danno origine a una nuova pianta completa. Come gli far espandere il vapore fino alla temperatura T1 (punto D′), per poi sottrargli calore durante l’espansione ...
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sodio Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, scoperto nei sali da A.S. Marggraf nel 1758 e isolato come metallo da H. Davy nel 1807. Simbolo Na, numero atomico 11, peso atomico 22,9898; del [...] l’idrossido di s.; per ottenere s. occorre far ricorso all’elettrolisi del cloruro fuso, al quale si aggiungono, per abbassare il punto di fusione a circa 600 °C, cloruro di calcio e fluoruri alcalini. L’operazione viene effettuata in una cella (v ...
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Biologia
In batteriologia, speciale formazione che si costituisce, in condizioni ambientali sfavorevoli, all’interno del citoplasma di alcuni batteri aerobi e anaerobi.
Il processo di trasformazione in [...] s. di Funghi e di altri vegetali, per lo più dal punto di vista morfologico; questo studio è spesso utile per la classificazione di Corpicciolo sferico od ovale, peduncolato o sessile, isolato in gruppi di due o più, morfologicamente riferibile ...
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Genere (Saccharomyces) di Funghi Ascomiceti della famiglia Saccaromicetacee, caratterizzati da cellule rotonde, ovali o allungate, che si moltiplicano per gemmazione, producendo talora forme filamentose [...] all’interno della fase G1 chiamato fase di inizio (start) e un punto di passaggio da G2 a M. Questo gene è omologo anche al gene CDC2 di Saccharomyces pombe e a un gene isolato e clonato in cellule umane CDC2HS (HS sta per Homo sapiens). Le proteine ...
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Liquido giallo più o meno scuro, vischio;so e filante, secreto dal fegato, indispensabile per la digestione e l’assorbimento intestinale dei grassi e per l’eliminazione dei prodotti di degradazione dell’emoglobina. [...] è presente talvolta il pigmento azzurro bilicianina, che dal punto di vista chimico rappresenta un prodotto di ossidazione della biliari, e anche da feci e urine patologiche, viene isolato un pigmento scuro, la bilifuscina.
La bilicoltura è un ...
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Biologo ed endocrinologo (Woodbine, New Jersey, 1903 - Boston 1967), prof. di biologia sperimentale alla Clark University e poi all'univ. di Boston. Dal 1930 in poi, riallacciandosi alle ricerche del fisiologo [...] inglese W. Heape, P. mise a punto metodi di trapianto di ovuli da un animale all'altro e da una coltura in vitro a un animale vivente, e riuscì a realizzare la fecondazione dell'ovulo isolato di coniglia: contributi che consentirono un progresso ...
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GENETICA (XVI, p. 509; App. II, 1, p. 1022; III, 1, p. 716)
Enrico Gandini
Egidio Bottini
Arturo Falaschi-Vittorio Sgaramella
I più importanti progressi della g. nell'ultimo decennio si riferiscono [...] aggiunge alle due estremità una sequenza di poli T, e a un altro DNA isolato da altra fonte una sequenza di poli A, come si vede nello schema della e ne hanno "espresso" il contenuto genico al punto che circa il 40% delle proteine totali solubili ...
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(App. V, i, p. 384)
Le b., intese nel significato più ampio e moderno del termine, possono essere definite come le tecnologie che utilizzano organismi viventi o loro componenti subcellulari, al fine di [...] questo settore.
Qui di seguito verranno sviluppati alcuni dei punti chiave delle b.: il primo è relativo alla classica, già descritta, e consta di vari passaggi: 1) l'isolamento del gene che si vuole trasferire, separandolo dal restante DNA mediante ...
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NUCLEICI, ACIDI
Massimo Libonati
. Gli a. n. si distinguono in due tipi, l'a. deossiribonucleico (DNA) e l'a. ribonucleico (RNA). Entrambi sono molecole di grandi dimensioni preposte a una funzione [...] la sintesi di molecole polimeriche DNA-simili è la DNA polimerasi isolata da A. Kornberg e collaboratori nel 1957. Trattasi di una di minimo dispendio energetico, cioè quello più conveniente dal punto di vista termodinamico.
Bibl.: J. D. Watson, ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
isolante
iṡolante agg. e s. m. [part. pres. di isolare]. – 1. agg. e s. m. In genere, che isola o serve a isolare, detto soprattutto di materiale usato per l’isolamento acustico, elettrico, termico; nastro i.; carta i., nome generico di carte...