Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Cattaneo
Arturo Colombo
Intellettuale tra i più brillanti e acuti del suo secolo, Carlo Cattaneo difese con fermezza e perseveranza la facoltà di ogni popolo di autodeterminarsi e guadagnarsi [...] nel più vasto mondo intorno a noi, nulla rimane mai statico, fisso, immutabile:
Ci sta inanzi l’infinito nel tempo, come ci persino il generale fatica a comprendere il suo federalismo, al punto da chiedere ad Alberto Mario «come mai un tanto uomo è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] saggio su Telesio del 1911:
Il mondo, cui Telesio tenne fisso il suo sguardo tenace per quasi cinquant’anni con l’ansia loro peccati, è una virtù la quale non ingiustamente da un punto di vista generale può essere detta Umanità (p. 391).
Moderazione ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] con i cortigiani danno conto della minuziosa messa a punto drammaturgico-musicale delle quattro partiture, andate perdute insieme allo stato d’abbozzo, ma già in questa forma fissò la formidabile erudizione dell’autore nonché il metodo dei successivi ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] come architetto di S. Pietro e di palazzo Barberini: il punto di rottura nei reciproci rapporti coincide probabilmente con l'ultimazione del in processo di tempo egli si trovò sì profondato e fisso in un continuo pensare, che fuggiva al possibile la ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] mosse i suoi passi il futuro equilibratore della Morale, si trovava allora, come scrive il Giannone, "nell'ultimo punto di perfezione". Metodo e indirizzi fissati da Francesco d'Andrea, che, dal 1650 in poi, si trova a capo di ogni iniziativa di ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] svincolo della massa del consolidato, inalienabile ed a reddito fisso. Il Monte acquistò allora fondi, che garantivano un Sommario, p. 53).
Con prelievi quasi mai ineccepibili dal punto di vista formale, il C. aveva contratto nei confronti del ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] .
Rifacendosi, forse, ad una tradizione mantovana, il ruolo fisso che il C. assunse fu quello di Fritellino, un novembre, gli conferisce il titolo di nobile. È, in fondo, il punto di arrivo e il coronamento di una carriera, ma anche la riprova di ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] vennero compiute le rifiniture dell'interno.
Se dal punto di vista dei problemi di impostazione generale e della , misteriose, armoniose, incantate, appena frammezzate - secondo un orario fisso ed a brevi intervalli - dal rito solenne del caffè". ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gustavo Del Vecchio
Roberto Scazzieri
I contributi principali di Gustavo Del Vecchio riguardano la teoria monetaria, le teorie del capitale, interesse e credito, la dinamica economica. Il suo programma [...] a identificare l’ambito della scienza economica «precisamente in quel punto in cui si trovano i rapporti – riconosciuti in modo e le derrate, il significato della distinzione tra capitale fisso e capitale circolante […] non ha più preciso riscontro in ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] . fu a Roma, per un breve soggiorno durante il quale fissò le linee del romanzo Giacinta; ritornato poi a Mineo, si le già citate Appassionate e Paesane); i tre romanzi Profumo (in dieci puntate sulla Nuova Antologia dal 1º luglio al 1º dic. 1890, e ...
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fisso
agg. [lat. fīxus, part. pass. di figĕre «figgere»]. – 1. a. Fissato, fermato stabilmente, detto di oggetti materiali, e in genere di cosa che rimane sempre in un luogo, che non si sposta: una lampada f. al tavolo; vetro f.; impianti...
puntare1
puntare1 (ant. o letter. pontare) v. tr. e intr. [der. di punta1; in qualche caso, di punto2]. – 1. tr. Sinon. region. o fam. di appuntare, nei sign. 2 a e b, cioè fissare uno spillo o fermare con uno spillo o sim.: p. una medaglia...