OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] o dagli usi degli imperatori bizantini e sasanidi, ma il loro inserimento all'interno di uno schema fisso sembra essere stato messo a punto in relazione con la committenza omayyade, che richiedeva la rapida disponibilità di immagini che evocassero i ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] come architetto di S. Pietro e di palazzo Barberini: il punto di rottura nei reciproci rapporti coincide probabilmente con l'ultimazione del in processo di tempo egli si trovò sì profondato e fisso in un continuo pensare, che fuggiva al possibile la ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] vennero compiute le rifiniture dell'interno.
Se dal punto di vista dei problemi di impostazione generale e della , misteriose, armoniose, incantate, appena frammezzate - secondo un orario fisso ed a brevi intervalli - dal rito solenne del caffè". ( ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] con Clemente IX che appare seduto su un trono elevato rispetto al punto di vista di chi guarda, la mano destra sollevata nell'atto la personificazione dell'Eternità. Lo sguardo del cardinale è fisso sulla statua di S. Elisabetta (1679-83), eseguita ...
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Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] venne fatta una stima: avanzandosi dubbi sulla sua solidità, se ne fissò il prezzo in 60 fiorini. Nell'ottobre del 1364 A. partecipò in cui l'opera venne terminata. Strettamente affine dal punto di vista stilistico è il pentittico della SS. Annunziata ...
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BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] sia verso l'Occidente.Il b. sul trono divenne parte fissa della pompa del sovrano anche in Occidente fin dal primo qui, a suo giudizio, il vertice del b. si innalza a tal punto da non avere più rapporto con i sostegni e sfuggire alla misura umana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Leonardo da Vinci si formò come artista, ma nel corso della sua carriera tese a diventare uno scienziato. Il suo studio delle leggi e delle forme naturali, oltre [...] tutela dell’anima materna?
Tali questioni sono molto pericolose da un punto di vista teologico, e proprio mentre Leonardo arriva a Roma, nel centro di gravità del globo terracqueo si mantiene fisso al centro dell’Universo. La risalita delle montagne ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] 12°, l'Ermeneutica della Pittura di Dionisio da Furná fissò le caratteristiche dei principali a. che si distinguono soprattutto per 'a. è anche esposto a cadere per primo e dal punto più elevato, cedendo alla tentazione del mitico 'giardino'.
I ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] opposte, l'una mi cacciava di lì e l'altra mi teneva fisso; la bruttezza del soggetto e la sua forma mi ripulsava, e l . Era dunque tanto necessario protestare? Fino a un certo punto sì".
Significative furono infine le critiche che Adriano Cecioni ...
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GARZONI, Giovanna
Gerardo Casale
, Nacque, quasi certamente, ad Ascoli Piceno nel 1600 da Giacomo e da Isabetta Gaia.
La data di nascita si ricava esclusivamente dalla Sacra Famiglia (collezione privata), [...] in patria e la G. si ritrovò senza uno stipendio fisso. Si rivolse a Dal Pozzo pregandolo di trovarle una sistemazione a fiori in cui dimostrò le sue grandi capacità sia dal punto di vista compositivo, nella disposizione dei fiori nel bouquet, ...
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fisso
agg. [lat. fīxus, part. pass. di figĕre «figgere»]. – 1. a. Fissato, fermato stabilmente, detto di oggetti materiali, e in genere di cosa che rimane sempre in un luogo, che non si sposta: una lampada f. al tavolo; vetro f.; impianti...
puntare1
puntare1 (ant. o letter. pontare) v. tr. e intr. [der. di punta1; in qualche caso, di punto2]. – 1. tr. Sinon. region. o fam. di appuntare, nei sign. 2 a e b, cioè fissare uno spillo o fermare con uno spillo o sim.: p. una medaglia...