Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] per gli incontri con personalità di primo piano, da R.M. Garrigou-Lagrange agli studiosi di Lovanio, tra cui G. e ottenne un deputato e un senatore.
44 Il puntodi vista di Ballestrero relativamente al rapporto tra Chiesa e politica non subirà ...
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Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] esegesi storico-critica, scientifica (A. Loisy, M.-L. Lagrange, L.M.-O. Duchesne e altri). L'applicazione dei moderni teologia cristiana ha elaborato una serie dipuntidi vista divergenti.
1. Il puntodi vista dell'indifferenza per la religione ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] da von Hügel e dal padre Lagrange al IV Congresso scientifico internazionale cattolico di Friburgo (la distinzione e non suoi accoliti, ritornando sulla ‘essenza del cristianesimo’ dal puntodi vista però della chiesa primitiva, quale ora egli veniva ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] di Joahnn Adam Möhler, Odo Casel, Réginald Garrigou-Lagrange, Emilio Sauras; naturalmente le opere di Chiara Lubich, fondatrice di , Codignola e altri.
60 Per poi essere attaccata da un altro puntodi vista, come per esempio da I. De La Potterie, R. ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] leggere i testi di Semeria e Lagrange; poi incontra Minocchi e approfondisce i testi di Loisy, Blondel, Boutroux conflitto passando con leggerezza sopra uno dei due»71.
Un puntodi svolta è il referendum sul divorzio. È significativa la polemica ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] sono stati sia religiosi che alunni dei collegi. Questi puntidi vista non sempre collimano con le opinioni delle università e fra i tanti – l’Angelicum ebbe padre Reginaldo Garrigou-Lagrange: uno strenuo oppositore delle nuove tendenze in teologia ma ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] (1890) per volontà di un grande pioniere degli studi biblici in campo cattolico, Marie-Joseph Lagrange, i cui scritti vengono Tilc, fatta in comune con i protestanti, segnano importanti puntidi arrivo. Eppure la Bibbia nella fede e nella cultura dei ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] generale della Congregazione del S. Cuore, superiore della casa di Roma, dove si stabilì il mese successivo. La sua residenza romana divenne un puntodi riferimento e un luogo d'incontro capace di esercitare un forte influsso sulla realtà culturale e ...
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lagrangiano
agg. – Che si riferisce o è dovuto al matematico G. L. Lagrange (1736-1813). Nella meccanica analitica, coordinate l., parametri arbitrarî di numero finito (uguale al numero dei gradi di libertà) che determinano completamente la...