Senegal
Paolo Migliorini
Emma Ansovini
'
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa occidentale. Al censimento del 2002 la popolazione è risultata di 9.956.200 ab., con una [...] comunque progressi dal puntodi vista macroeconomico: crescita sensibile del PIL (4,4% di media annua tra il la fuga verso il Gambia di migliaia di persone. Nel marzo 2007 si tennero le elezioni presidenziali che videro la conferma di Wade ...
Leggi Tutto
Complesso degli eventi politici e sociali avvenuti in Francia tra il 1789 e il 1799, con la formazione della monarchia costituzionale e l'instaurazione della Repubblica, fino all'ascesa di Napoleone Bonaparte.
La [...] contro il carovita e il re tentava senza successo la fuga, Austria, Prussia e Russia si erano alleate contro la a riconquistare le città ribelli al governo di Parigi e a controllare la Vandea. A quel punto la politica del Terrore non poteva più ...
Leggi Tutto
CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] 20 ott. 1294, con quello di S. Spirito di Sulmona. E fu a S. Giovanni in Piano che progettò la fuga oltremare dopo la sua abdicazione. la costituzione sull'abdicazione pontificia. Visto che dal puntodi vista giuridico non c'era niente da eccepire, ...
Leggi Tutto
BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] . Caduta, come si è visto, la possibilità di intendere il viaggio come una fuga da Roma, rimane la probabilità che l'incontro al fatto che quelle zone erano state il puntodi partenza delle rivolte di un Berengario I ("culla della dinastia nazionale ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] e Battista di Vico si impadronirono della fortezza di Viterbo, in seguito rasa al suolo, e Perugia si arrese dopo la fuga dell'abate allo stremo dal puntodi vista finanziario, malgrado la decima triennale imposta all'inizio di questa guerra: un ...
Leggi Tutto
GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] ; l'insoddisfazione nei suoi confronti giunse al puntodi rottura quando il 9 maggio 1408, mentre si fugadi Giovanni XXIII e la sua deposizione il 29 maggio 1415, giudicato colpevole di essere scismatico, simoniaco e responsabile di una condotta di ...
Leggi Tutto
FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] F. costituì un puntodi riferimento importante per la Curia romana durante tutto il pontificato di Adriano II; nel La fuga esasperò l'ostilità verso F. dei sostenitori di Giovanni, come testimonia l'episodio conclusivo della Vita Gregorii di Giovanni ...
Leggi Tutto
LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] , Napoli 1984, pp. 45-47) si è considerato che, dal puntodi vista della politica imperiale, il concorso all'erezione delle mura vaticane doveva fugadi questo da Roma (nell'848) e sino alla morte di L. IV stesso, quando l'imperatore cercò di ...
Leggi Tutto
ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] Arnaldo da Brescia, che dopo la sua fuga da Roma era stato prima arrestato, poi di nuovo liberato e finalmente preso dal Barbarossa ad allora contestati e, dal puntodi vista ecclesiastico, confermavano i diritti di legazia in Sicilia della corona ...
Leggi Tutto
Africa
Claudio Cerreti
Un continente magnifico e martoriato
Quando si pensa alla povertà estrema e alla fame nel mondo, si pensa all'Africa. Molti paesi africani non hanno la possibilità di sfruttare [...] migliaia di km prive sia di golfi sia di penisole e promontori. Il vertice meridionale del triangolo, il Capo di Buona Speranza, è il punto d' , ma da una disperata fuga dalle campagne, dove l'agricoltura non permette di sopravvivere. In queste città ...
Leggi Tutto
fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...