Museo
Alessandra Mottola Molfino
I musei alla fine del 20° secolo
Dopo la Seconda guerra mondiale il modello illuminista e occidentale di m. si è esteso ovunque: m. di ogni tipo hanno proliferato in [...] dei visitatori (gli alti e bassi di frequenza si succedono dal 19° sec.), ma la fuga dei mecenati, dei donatori, dei con il loro carico di arte e di storia, sembrano ancora uno dei pochi puntidi riferimento e di ancoraggio per l'identità ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] delle tenebre, i soldati tentano sorprese in parecchi punti, avanzando scalzi fin sotto le barricate per distruggerle, ma i civici vigilano e li mettono in fuga. Caddero in questo giorno un centinaio di cittadini, la maggior parte vecchi, donne e ...
Leggi Tutto
(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] e trasformarsi. Strano il chiudersi di tale decennio con questi sogni difuga e dispersione dalla realtà, così ultimi tempi è avvenuto un vero e proprio moltiplicarsi dei puntidi vista, spesso ispirati da settori disciplinari anche molto diversi ...
Leggi Tutto
SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] , il sistema urbano siciliano si articola su altri puntidi minor forza: il piccolo asse dell'estremo occidente pp. 231-54; M. Giuffrè, Il cantiere della cattedrale di Palermo da Ferdinando Fuga a Emmanuele Palazzotto, ibid., pp. 255-64; E. Kitzinger ...
Leggi Tutto
SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] Förberedelser till flykt (1967; trad. it., Preparativi difuga). Gyllensten, procedendo nella continua sperimentazione e nel gioco (1983; trad. it., Oratorio di Natale, 1988), Tunström, che ha come puntidi riferimento la conterranea S. Lagerlöf e ...
Leggi Tutto
TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] era diffusa tra gli artisti l'ideologia nazionalista: dal puntodi vista formale essi seguivano l'arte occidentale nei modi della sua patria. La nomina passò quindi all'amico di sempre, Taut, in fuga dalla Germania nazista. Taut si può dire la figura- ...
Leggi Tutto
Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] di controllare la domanda a breve termine; la fugadi capitali, che era stata uno dei principali motivi di 1968 i contrasti etnici giungevano al puntodi rottura e portavano alle dimissioni di questo governo e allo scioglimento anticipato del ...
Leggi Tutto
Virtuale, estetica del
Daniela Angelucci
Il termine
L'aggettivo virtuale, dal latino medievale della scolastica virtualis, derivato a sua volta da virtus, ovvero facoltà, potenza, si presenta generalmente [...] fuga mundi, ma una creatio mundi" (p. 78). Le potenzialità conoscitive di un'esperienza di realtà virtuale sono centrali anche nell'interpretazione di che si rivela feconda anche dal puntodi vista speculativo. All'interno delle cosiddette ...
Leggi Tutto
Tōkyō
Livio Sacchi
La città sicuramente più grande e popolosa del mondo economicamente sviluppato è diventata un vero e proprio fenomeno urbano, e pure oggetto di eccezionale interesse dal puntodi [...] della città fu rasa al suolo, circa 250.000 persone furono uccise e oltre metà della popolazione fu costretta alla fuga (gli abitanti della prefettura di T. scesero dai 7.271.000 del febbraio 1944 ai 3.488.000 del novembre 1945). Della città storica ...
Leggi Tutto
SPERLONGA
Bernard Andreae
(App. III, II, p. 791)
Nuovi studi e indagini hanno consentito di chiarire i caratteri dell'impianto costruttivo e dell'apparato decorativo della villa marittima di età tardorepubblicana [...] guerra di Troia, che avrebbe comportato la fugadi Enea e la fondazione di Roma. Il gruppo di Ganimede rapito dall'aquila di Giove cornu sinistro di vedere dal basso il gruppo di Ganimede stagliarsi contro il cielo. Da questo puntodi vista si ha ...
Leggi Tutto
fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...