Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] rapporti con l'Asia, Aden divenne progressivamente il puntodi passaggio obbligato del commercio della costa orientale dell' di palma" nel X sec. d.C.; Zeiditi dell'Oman, che avrebbero fondato Mogadiscio intorno al 740; Sciti persiani in fuga da ...
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Scienze e archeologia
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri - Sebastiano Sciuti
Bruno Turi
L'archeometria: questioni metodologiche e aspetti archeologici
di Daniele Manacorda
L'archeologia è una disciplina [...] sorta difuga in avanti e quindi l'illusione che attraverso l'applicazione di tecnologie di conseguenze favorevoli, sia dal puntodi vista della cronologia isotopica che dal puntodi vista analitico. L'analisi chimica, concepita come una serie di ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] puntodi riferimento per la produzione a stampa di tutto il 16° secolo.
La scrittura nell'arte
Nella Francia di 1994.
Dopo un cane, ottiene il successo un centinaio di galline! Galline in fuga è un film interamente girato con pupazzi in plastilina. ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] al fine precipuo di mostrare, accumulando gli episodî difuga del nemico, di uccisione, di tortura, di incendio, di conquista, come 'arte del Vicino Oriente antico non supererà mai il puntodi sviluppo raggiunto in quel tempo.
Da quanto abbiamo detto ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un puntodi vista orografico, meteorologico, [...] sono posti di fronte a un numero limitato di possibilità: accettare passivamente, rifiutare con la fuga, manipolare che ognuno deve amare e aver cura solamente di sé stesso, sino al puntodi rifiutarsi di portare beneficio al mondo intero se ciò ...
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SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] ), Paride prima del giudizio ed Elena prima della fuga (E.A.A., iii, fig. 1449), Medea prima di abbandonare la casa paterna (Ap. Rhod., iii, grossa focaccia. Invece il dito puntatodi Roma sul cammeo viennese indica l'apoteosi di Augusto (E.A.A., iii ...
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Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] Dal bassorilievo del palazzo di Sennacherib (705-681 a.C.) a Ninive, infine, è possibile ricostruire la fuga del re Luli dalla le genti indigene. Alcune di tali città mantengono in effetti un sostanziale ruolo dipuntidi tappa lungo la traversata ...
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Vedi FIDIA dell'anno: 1960 - 1994
FIDIA (Φειδίας, Phidias)
G. Becatti
Scultore ateniese, figlio di Carmide, fratello (Plin., Nat. hist., xxxv, 54 e xxxvi, 177) o zio (Strabo, viii, 354) del pittore Panainos. [...] del 433-432 e la supposta fuga in Elide. I pareri sono discordi e vi sono partigiani di ambedue le tesi cronologiche, chiamando una creazione di intensa vitalità plastica, ritmica e dinamica, e rappresenta il puntodi arrivo di questo tema di cui F. ...
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MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] fuga dinnanzi all'asprezza della realtà? Ciò sembra essere il caso per le pitture tarde, poiché i nomi, che nell'ambito del Pittore di verso l'alto. Dalla statuetta di Dresda risulta che essa non aveva alcun puntodi vista fisso: il nostro sguardo ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] stati valutati a seconda delle regioni coinvolte. I puntidi riferimento cronologico variano: da Costantino il Grande, considerato riconosciuto naturalmente anche il pericolo di una alienazione, quasi di una fuga dal carattere proprio dell'opera ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...