CUSUMANO, Vito
Cinzia Cassani
Nacque a Partanna (Trapani) il 24 nov. 1844 da Antonino e Lucia Catalano. Compì gli studi secondari presso il seminario vescovile di Mazara del Vallo e nel 1865 si iscrisse [...] teorie sopra ricordate, sottolineava come, di questi, il punto nuovo e fondamentale stava nel accumulazione capitalistica" erano formulate secondo quello schema esterno alle premesse marxiane, caratteristico di tutta l'economia politica, di ...
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PATERNO, Lodovico
Carmine Boccia
– Nacque a Piedimonte d’Alife (oggi Piedimonte Matese, nella provincia di Caserta), il 12 febbraio 1533, da un’antica famiglia napoletana discendente di un ramo baronale [...] vari elementi a un livello d’accumulazione e di amplificazione che ne esaurisca la disponibilità di fruizione in altri contesti» (Quondam, ’organismo poetico [...] risulta a questo punto soprattutto amplificato di nuove fiamme rispetto a quelle sulle ...
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BON, Alessandro
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 dic. 1514 da Marino di Michele e da Virginia Fasolo, apparteneva al ramo dei Bon "dalle Fornase" (Fornaci) di recente nobiltà, poiché erano stati [...] furono schierati grossi reparti armati e navi da guerra con i cannoni puntati sulla piazza S. Marco, sicché la città - come narra l' di Venezia..., Padova 1811, I, pp. 263-265; A. Ventura, Considerazioni sull'agricoltura veneta e sulla accumulazione ...
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accumulazione
accumulazióne s. f. [dal lat. accumulatio -onis]. – 1. L’accumulare, l’accumularsi: a. di stipendî, di cariche, a. di beni, di ricchezza; nel linguaggio econ., spirito di a., politica di a., spirito e politica di risparmio. 2....
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...