CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] primo luogo da Bartolo, senza sottoporle a un vaglio critico. Il C. si distinse in ciò dai suoi C., come è stato notato dal Maffei, mostra una "adesione incondizionata al punto di vista teocratico".
Per quanto, poi, riguarda i rapporti tra il diritto ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] - e via via estesa ai legati ed ai fedecommessi al punto da risultare di fatto come "una norma a sé e , alcune soluzioni del progetto, accennò, tra l'altro, ad una critica di G. Scaduto sull'eccessivo ampliamento dei poteri del giudice (per ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] Castelliono...". Il Caccialupi (p. 508) spinge a tal punto il giudizio sulla sua spregiudicatezza da affermare che egli della glossa, di Bartolo e Baldo, è spesso coscientemente critico: soltanto in questo senso e con questi limiti assume significato ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] Tutti: anche le donne. Ne trovò anzi che lo amarono al punto di "fare ancora dei sacrifizi per lui". Il C. aveva siamo finora". Verso l'ambiente universitario si fece sempre più critico. Se continuava a stimare i professori dello Studio per il ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] si dedicava alla divulgazione dell'economia politica, pubblicando a puntate sul Lucifero le Considerazioni sopra il corso di economia P. Rossi, poi ristampate in volume con il titolo Studi critici sopra ... . Napoli 1844 [ma 1845] e nel settembre ed ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] un editore.
Lo J. tratta l'argomento rigorosamente dal punto di vista papale. Nella parte introduttiva discute il concetto e le proposizioni della fonte, ma le sottopone a un vaglio critico. Il lavoro dello J. testimonia una conoscenza autonoma della ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] conoscenza della realtà sarda lo resero di fatto un punto di riferimento indispensabile per i viceré, che si rivolsero egli vi commentò le decisioni con un ricchissimo apparato critico di note e di erudite delucidazioni, mostrando ancora una ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] questa l'opera d'A.: delle glosse che punto per punto ritenne migliori egli formò, pur riportando quand'era . W. Claussen è stato il primo a pensare a un'edizione critica della Glossa e a darne un brevissimo saggio (Denuo edendae Accursianae glossae ...
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BERARDI, Carlo Sebastiano
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Oneglia il 26 agosto 1719 da Carlo Antonio, tesoriere regio della provincia, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. Compì gli studi [...] , ma operando una suddivisione delle fonti dal punto di vista della loro gerarchia. La prima parte Gratien, in Apollinaris, XXI (1948), pp. 113-115; A. Bertola, La moderna critica grazianea e l'opera di C. S. B., in Diritto eccles., LXI (1952), ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] il maestro da cui aveva appreso un metodo rigorosamente storico-critico nella conoscenza del diritto, e quindi della società e ricco bagaglio tecnico acquisito in quella scuola costituì un punto fermo, presenza costante che, mentre gli consentì di ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...