Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] può porre rimedio un'educazione alla sublimazione consapevole, che consenta lo sviluppo di un Io critico e autonomo (v. Mitscherlich, 1963).
Dal punto di vista empirico, in La personalità autoritaria (1950) Theodor Adorno (1903-1969) e altri hanno ...
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Induismo
Jan C. Heesterman
Introduzione
'Induismo' è un termine moderno e per di più di origine straniera (britannica). Esso deriva dal nome del fiume Indo che gli antichi Persiani attribuivano alla [...] il momento della 'rivalsa' (v. Heesterman, 1966). L'individualizzazione ritualistica del sacrificio rende questo punto particolarmente critico, perché il ritualismo esclude una controparte cui trasferire l'onere dell'uccisione. Ciò rese inevitabile ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] "azioni di cose non animate"; 3) "azioni umane". Questo ultimo punto è comune alla poesia, che, si è detto, vi deve applicare , 140; II, p. 231, 434; III, p. 250; G. Gravina, Scritti critici e teorici, a cura di A. Quondam, Bari 1973, ad Ind.; L. A. ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] seguito in raccolte di atti conciliari, ne esiste una moderna edizione critica curata da C. O'Reilly (1977).
Il testo ha un dell'ultima parte della sua Apologia del 1518.
Uno dei punti più controversi e di maggior interesse della visione della storia ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] . Stolz).
L'argomentazione del Proslogion trovò presto un critico ad A. sconosciuto, il cui nome, però, Gaunilone poco di nuovo.
La migliore biografia di A., sebbene rispecchi spesso il punto di vista personale dell'autore, è sempre quella di M. Rule, ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] accurata indicazione delle fonti di cui è corredata l'edizione critica delle opere di Bernardino.
Da questa ricerca delle fonti spostamenti, incessanti e spesso mal noti, del santo come a punti particolari della sua dottrina.
Per le opere e la cultura ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] ) e l'apologia scritta da Melantone (1531) furono per lui una nuova occasione di confronto con i punti fondamentali della critica e della dottrina protestanti: De sacrificio missae (Roma 1531), Adversus Lutheranos tractatus (ibid. 1531), che si ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] che consente di interrogare questi testi da vari punti di vista. Il Thesaurus sermonum Iacobi de Voragine nei sermoni di J. da V. e nel canto XXXIV dell'Inferno, in Critica letteraria, XXV (1997), pp. 211-224; B. Fleith, The patristic sources ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] profetica» della sua figura e della sua opera (Galavotti, 2008, p. 792).
Si tratta di un punto capitale, che non mancò di suscitare critiche e opposizioni anche aspre, non tanto per ragioni ‘scientifiche’ che pur non mancavano, ma perché del ...
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Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] A., rimane, sebbene non si possa consentire con lui in ogni punto, il più completo e documentato e sereno studio che si abbia V, Bruges 1924, opera diligente, ma del tutto sprovvista di critica; Alessandro VI e il Savonarola (brevi e lettere), a cura ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...