Abate e poligrafo (Montecompatri 1763 - Roma 1843). Si occupò di filosofia, teologia, filologia; è noto soprattutto per il volume su Le usure (1831), in cui asserì l'ammissibilità dal punto di vista teologico [...] di un moderato interesse, dando luogo a numerose discussioni, e per il Dizionario critico de' verbi italiani conjugati (2 voll., 1814). ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] 1990) sullo stesso tema e ha fatto rilevare importanti punti di accordo tra ortodossi e riformati sul dogma trinitario, province anglicane del mondo da una loro presa di posizione critica nei confronti dell'omosessualità. Non è facile in una questione ...
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GIOVANNI PAOLO II, papa
Giovanni Caprile
(App. IV, II, p. 82)
Superate le conseguenze dell'attentato del 13 maggio 1981, compiuto dal terrorista turco di estrema destra Mehemet Ali Agça, G. P. ii si [...] difficoltà procede il dialogo religioso con l'ebraismo: punto culminante è stata la storica visita alla Sinagoga di Paul II, Waco (Texas) 1983; P. Mariotti, Karol Wojtyła. Profilo critico del papa polacco, Roma 1983; R. Uboldi, Vita di Papa Wojtyła ...
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(VI, p. 879; App. II, 1, p. 395; III, 1, p. 231; IV, 1, p. 260; V, 1, p. 352)
Vecchio Testamento
di J. Alberto Soggin
Critica del testo
Nel campo della critica testuale le novità da segnalare fino agli [...] . Ma se si sottopone quest'analisi della letteratura ebraica a vaglio critico, ci si accorge che la convergenza degli studiosi moderni riguarda più il modello e il metodo che non punti concreti. E se poi si soppesano gli argomenti addotti a favore ...
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(XV, p. 354; App. IV, I, p. 796)
Filosofie orientali in Occidente. − Un'analisi della fortuna delle f. e delle religioni orientali nel dopoguerra in Occidente (Europa e Stati Uniti) non può prescindere [...] guerra mondiale doveva avviare verso una soluzione positiva. Dal punto di vista storico meritano, a questo proposito, di essere filosoficoreligiose orientali alla luce di un orientamento più critico e di una problematica dell'identità culturale più ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] pontefice venne a morte, la Chiesa romana versava in un momento critico. Nei Balcani, i Turchi, conquistata la Grecia, stavano muovendo nove voti, seguito da Estouteville con sei. A questo punto si verificò l’adesione «per accessum» a Piccolomini di ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] irradiarla. Di questo ritorno al Cristo nell'ambito di una critica del mondo moderno - e della moderna Chiesa in quanto il disegno di Dio ha toccato il suo culmine. Uno dei punti essenziali della fede cristiana è l'affermazione che non c'è un ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] seguito, non regge a uno spassionato esame critico. Muḥammad non rivestì di una sovrastruttura religiosa l'Oriente ottocentesco la dīmūqratiyya) può esser guardata anche da un punto di vista islamico con simpatia, come rispondente a uno (non certo ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] di Lutero ‟come ottenere la Grazia di Dio?" è il punto di partenza della moderna idea di individuo, che non si realizza nella sua attività (verso la quale ha un atteggiamento di critica severa) la propria conferma e quindi il proprio senso dell'Io ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Antonio Polesi (Mediolani 1739); una Diatriba theologica historico-critico-dogmatica, dedicata a s. Ignazio di Loyola e Moñino, che presentò in risposta, il 30 agosto, un piano in diciotto punti (cfr. Theiner, III, pp. 81 ss.), non restò a C. ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...