Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] interne.
La rete idrografica, arginata e pensile in più punti, dipende in prevalenza dalla Germania e dal Belgio, ma novelle umoristiche che con vivace realismo esprimono una tollerante critica della vita culturale e sociale del tempo. Molto successo ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] sulle montagne: nelle pianure pericarpatiche agli alti valori dell’estate (punte superiori ai 35 °C) si alternano infatti minimi assoluti di legati gli esordi dei maggiori scrittori, poeti e critici della seconda metà dell’Ottocento: I. Negruzzi, ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] attiva e 64,5% del PIL) è il settore di punta dell’economia elvetica. Il sistema bancario, uno dei più
Altro filone della cultura svizzera di lingua francese è quello della critica e della saggistica, nel quale, oltre ai già ricordati Monnier ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] e dalle Caravanche, pure inferiori ai 3000 m.
Dal punto di vista idrografico, l’Austria rientra quasi per intero nel viennese problemi politico-sociali ed etico-religiosi. Umorismo e vena critica si colgono nella narrativa di M. von Ebner-Eschenbach. ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] spedizioni vichinghe toccarono la costa canadese in più punti, fondandovi insediamenti che ebbero breve vita e di letteraria nazionale nasce dalla rivista Canadian Literature, fondata dal critico e narratore G. Woodcock e, attorno a essa, cresce ...
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Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] del rotolo di pellicola trasparente e sensibile (film), messa a punto da G. Eastman (1888), e soprattutto con le invenzioni di ) I bambini ci guardano di V. De Sica, che criticava l’ipocrisia della famiglia italiana, e Quattro passi fra le nuvole ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] dell’8,5‰ nei primi decenni del 19° sec., raggiunse una punta massima del 12,7‰ nel quinquennio 1906-1911, per ridursi al M. Rørbie, A. Muller e soprattutto C. Købøe. Attorno al critico d’arte N. Hsyen si formò un gruppo di artisti di tendenze ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] contraddittorio fu il barocco ucraino (ruteno); suo punto nodale è la decisa svolta verso l’Occidente, mondiale, degli scrittori operanti nella Germania Occidentale e in Austria (il critico letterario G. Shevelov, i narratori U. Samčuk, J. Klen, ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] A veil of footsteps, 2008); S. Gray, che è anche uno dei critici contemporanei più acuti (Season of violence, 1992); J. Couzyn; J. Cronin africana, mentre il teatro di protesta ha come punto di riferimento il Market Theatre di Johannesburg, che ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] in mare. La solida economia norvegese trova i suoi punti di forza tanto nei settori tradizionali quanto in quelli nella prosa i nomi del neoromantico H.E. Kink e del sottile critico N. Kjaer, ma dominante, fin dal primo romanzo Sult («Fame», ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...