COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] suoi verdi anni", ricorda il "paterno voler, che a lui fu sempre caldo a servir". Ammettendo che il C. sia nato verso il 1420, è (Cappelli, p. 21). Si inserisce a questo punto la questione dei ventitré sonetti maledici adespoti, pubblicati per ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] un significativo rovesciamento del punto di vista machiavelliano, proponendosi come punto di riferimento importante dell' modello veneziano. Il discorso di materia militare è un caldo appello a formare una milizia cittadina per rafforzare la ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] per le notizie biografiche che contiene, tratteggia con toni di caldo encomio il carattere del G., persona mite e virtuosa, estetico a cui si poteva esprimere il loro idioma. Da un punto di vista strutturale, le Regole, in otto libri, si distinguono ...
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POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] che mise a sua disposizione, per poter lavorare al caldo, un salottino della Banca commerciale, e sulla stima il centenario della nascita, Trieste s.d. (ma 1983); Il punto su Saba, Atti del convegno internazionale… 1984, Trieste 1985; Umberto Saba ...
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AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Napoli nel 1654 da Bartolomeo , principe di Caramanico, e da Barbara Stampa, milanese, dei marchesi di Soncino. A quindici anni vestì l'abito della Compagnia [...] vedere il proprio nome condannato, in versi latini oltre che italiani, "al caldo e al gelo del suo Inferno fantastico e capriccioso". Proposito rigidamente applicato, al punto di portare all'eliminazione o alla parziale censura non solo delle grandi ...
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CHIAVES, Carlo
Nicola Merola
Nacque il 28 nov. 1882 a Torino, secondo dei quattro figli (gli altri erano Claudia, Edoardo e Malvina) di Desiderato e Dina Calandra.
Il padre si era affermato come uomo [...] Monale d'Asti, la "Bastita", che restò sempre il suo punto di riferimento e il suo rifugio estivo. Non per questo sembra della maldicenza. Si veda nelle favole: "Un principe romano, molto caldo di cuore, / molto svelto di mano, specie con le signore ...
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PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] a livello europeo.
Seguendo con andamento annalistico le brevi biografie dei suoi ‘non illustri’ protagonisti attraverso un punto di vista caldo e sobrio, viene tratteggiato nel libro anche un ritratto storico dell’Italia del Novecento che si spinge ...
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punto3
punto3 avv. e agg. [dal sost. punto2, come rafforzativo di una negazione: non punto «neanche un punto, neanche in quantità minima»]. – 1. avv., tosc. e letter. a. Affatto, come rafforzativo di una negazione (non, senza): non ci penso...
punto blu
loc. s.le m. Centro sociale estivo di ritrovo e soggiorno diurno per persone anziane autosufficienti o parzialmente autosufficienti, situato in località marine. ◆ I dati che emergono dalla prima estate sono importanti: 24.372 anziani...