La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] . In sua presenza si svolse una discussione sulle qualità del caldo e del freddo e, specificamente, sul motivo per cui il Libra astronomica ac philosophica. Galilei a sua volta confutò punto per punto le critiche che gli erano state mosse in uno ...
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Numeri, calcoli, misure
Anna Parisi
L'invenzione dei numeri
Fin da tempi antichissimi gli esseri umani sapevano contare. L'uso dei numeri rendeva possibile la risoluzione di molti problemi legati alla [...] Dalla misura al numero
La sensazione di cosa sia freddo o caldo, grande o piccolo, veloce o lento, luminoso o scuro Germania, che dista circa 1.000 km da Roma, e da Roma puntassimo una torcia sullo specchio che si trova a Berlino, la luce si ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] proporzionali di questo stesso soggetto non infinitamente caldo venissero sostituite con una quantità finita di calore cioè tracciando circoli più o meno ampi a partire dal punto di tangenza considerato).
Il ragionamento di Ceffons era diretto contro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] dedicarsi alla teologia e all’insegnamento universitario. Dal punto di vista degli sbocchi lavorativi nulla mutò nella et corruptione. […] La terza attiene ai misti imperfetti, prodotti dal caldo e dall’umido, dal freddo e dal secco […] e da quelli ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] dei moderni'. È in questi anni che Newton mise a punto il metodo dei primi e ultimi rapporti, una tecnica geometrica di non ne era convinto (come poteva il Sole, un corpo caldo, conservare una 'virtù magnetica'?) e propendeva per l'ipotesi delle ...
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polo
pòlo [Der. del lat. polus, dal gr. pólos "asse, perno", a sua volta da pélomai "girare"] [LSF] Termine che indica un punto caratterizzato da una particolare proprietà, specificata quasi sempre dalla [...] nord-orientale e attualmente situato nell'Antartide; p. del caldo, individuato nella Death Valley, in California, per alcuni -orientale per altri. ◆ [ASF] P. del-l'eclittica: i due punti della sfera celeste che sono a 90° dal piano dell'eclittica, p. ...
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filo
filo [Der. del lat. filum] [LSF] Corpo la cui lunghezza è molto maggiore della maggiore delle dimensioni trasversali; è generalm. di forma pressoché cilindrica; in partic., f. conduttore (o f. elettrico: [...] (f. schermato). ◆ [MTR] [TRM] Metodo del f. caldo: serve per misurare la conduttività termica di gas: v. conduzione soltanto a una forza attiva, di orientamento invariabile da punto a punto e uniformemente ripartita lungo la direttrice del f., la ...
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punto3
punto3 avv. e agg. [dal sost. punto2, come rafforzativo di una negazione: non punto «neanche un punto, neanche in quantità minima»]. – 1. avv., tosc. e letter. a. Affatto, come rafforzativo di una negazione (non, senza): non ci penso...
punto blu
loc. s.le m. Centro sociale estivo di ritrovo e soggiorno diurno per persone anziane autosufficienti o parzialmente autosufficienti, situato in località marine. ◆ I dati che emergono dalla prima estate sono importanti: 24.372 anziani...