Generale (Castelnuovo Garfagnana 1871 - Giànnina 1923); partecipò alla prima guerra mondiale. Generale di brigata (1923), capo della missione italiana per la delimitazione dei confini greco-albanesi, fu [...] assalito e ucciso da una banda di Epiroti. In seguito a tale uccisione l'Italia occupò Corfù (ag.-sett. 1923) per garantirsi il pagamento di un'indennità e la punizione dei colpevoli da parte della Grecia. ...
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Cavour, Camillo Benso conte di. - Statista (Torino 1810 - ivi 1861). Ufficiale del genio (1827-31), fece il suo ingresso in politica nel 1847, fondando il giornale Il Risorgimento. Deputato (1848, 1849), [...] certa giovanile insofferenza alle regole e per il dichiarato liberalismo. Ufficiale del genio dal 1827, venne trasferito per punizione al forte di Bard per aver manifestato consenso alla rivoluzione di luglio in Francia. Ciò lo spinse alle dimissioni ...
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Profeta ebreo, le notizie sul quale sono raccolte nel libro biblico che ne porta il nome. Nato in Anatot intorno al 645 a. C., ebbe la vocazione profetica nell'anno 13º del re di Giuda Giosia. Gli elementi [...] della corruzione morale e religiosa del popolo; preannunzio dell'invasione straniera dal nord (Babilonesi), come punizione delle colpe commesse; ostilità alla politica filo-egiziana, come insufficiente a evitare tale invasione, e raccomandazione ...
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Uomo politico spagnolo (Roma 1587 - Toro, Zamora, 1645). Figlio dell'ambasciatore spagnolo presso la Santa Sede, fu nominato (1615) dal re Filippo III gentiluomo di camera del principe ereditario e seppe [...] , specie per la riduzione delle spese, l'incremento dato all'economia del paese, il miglioramento dell'amministrazione (punizione di grandi personaggi rei di concussione). Ma presto si tornò agli abusi del periodo precedente. In politica estera ...
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Kimpa Vita
(o Doña Beatriz) Profetessa, iniziatrice di un movimento messianico del regno del Congo (n. ca. 1682-m. 1706). Di nobili origini, nel 1704 sostenne di essere posseduta dallo spirito di sant’Antonio: [...] , esortando il Congo, dilaniato da una lunga guerra civile, a riunificarsi e restaurare la passata grandezza, pena la punizione divina. Stabilitasi fra le rovine della capitale M’banza Kongo-São Salvador, che proclamò la sua Betlemme, acquisì grande ...
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Re (783 circa - 742 a. C.; la cronologia è tuttavia incerta) dello stato ebraico di Giuda, chiamato pure Azaria. Figlio e successore di Amasia, estese la potenza dello stato attraverso campagne militari [...] biblica aggiunge tuttavia che, inorgoglitosi negli ultimi anni del suo potere, cercò di interferire nelle funzioni sacerdotali; fu per conseguenza colpito, per punizione divina, da una malattia che lo costrinse alla segregazione dalla vita politica. ...
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BRIENZA, Rocco
Alessandro D'Alessandro
Nacque a Potenza il 1º settembre 1818 da Luigi e Isabella Laguardia. Il padre era un carbonaro e uno zio sacerdote, nello stesso anno 1818, era morto in seguito [...] poi, senza molto entusiasmo, nel collegio e nel seminario di Potenza. Ordinato sacerdote, dopo essere stato rinchiuso per punizione nel convento dei frati cappuccini di Picerno, fu nominato professore con le funzioni di vicerettore: e anche in questa ...
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TIMOUMI, Mohammed
Filippo Maria Ricci
Marocco. Rabat, 15 gennaio 1960 • Ruolo: centrocampista • Squadre di appartenenza: FAR Rabat; Real Murcia • Vittorie: 2 Campionati marocchini (1983-84, 1988-89), [...] la 'testa pensante' del Marocco che suscitò grande stupore ai Mondiali in Messico nel 1986, eliminato negli ottavi da una punizione del tedesco Lothar Matthäus, a 2′ dal termine. Il Mondiale ha assicurato a Timoumi il passaggio in Europa, al Real ...
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Tredicesimo re di Giuda (715-687 a. C.), figlio di Acaz, tentò di recuperare al regno la piena indipendenza. Fidando nelle difficoltà che impegnavano gli Assiri in Babilonia e nell'alleanza egiziana, sospese [...] ad accumulare armi e provviste. Intervenuto Sennacherib in Palestina e assediata Gerusalemme, E. riuscì a contenere la punizione assira (l'esercito assiro decimato da una pestilenza fu costretto a ritirarsi), sottoponendosi al pagamento di un pesante ...
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Uzziah
(o Azzaria) Re dello Stato ebraico di Giuda (sec. 8° a.C.). Figlio e successore di Amasia, regnò dal 783 al 742 a.C. (la cronologia è tuttavia incerta) ed estese la potenza dello Stato attraverso [...] biblica aggiunge tuttavia che, inorgoglitosi negli ultimi anni del suo potere, cercò di interferire nelle funzioni sacerdotali; fu per conseguenza colpito, per punizione divina, da una malattia che lo costrinse ad abbandonare la vita politica. ...
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punizione
punizióne s. f. [dal lat. punitio -onis, der. di punire «punire»]. – Pena, castigo inflitto a chi ha commesso una trasgressione o dimostrato cattiva condotta, allo scopo di correggerlo: p. leggera, grave, dura, severa, esemplare;...
rigore
rigóre s. m. [dal lat. rigor -oris, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. letter. Rigidità, in senso materiale: il r. delle membra intirizzite; il r. della morte (lat. rigor mortis); tronchi ... in rigor di pietra, simili a gemmei steli...