Scultori, architetti e lapicidi, attivi (12°-14° sec.) nell'Italia settentrionale, riuniti dalla critica Ottocentesca sotto questo nome, dal luogo di origine di molti di essi. Pur non formando una maestranza [...] , era operoso a Modena nel 1244; un altro Enrico nel 1319 concludeva il campanile di quel duomo e ne costruiva il pulpito; Giacomo iniziò nel 1396 la certosa di Pavia; Giovanni Seniore (m. 1398), figlio di Ugo, autore a Bergamo del Battistero (già ...
Leggi Tutto
NICOLA d'Angelo
E. Bassan
Marmoraro romano attivo nella seconda metà del 12° o forse anche nei primi anni del 13° secolo.
N. appartenne alla più antica delle famiglie note dei Cosmati (v.), che annovera [...] delle quali, riportata da Ughelli (1717), nel perduto altare del duomo di Sutri, riferita al 1170, e l'altra ancora leggibile nel pulpito del duomo di Fondi - non vi è certezza.
Una sola, ma di grande rilievo nell'ambito della produzione romana, è l ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Balduccio (o Balducci)
V. Ascani
Scultore-architetto pisano attivo in Toscana e in alcune città dell'Italia settentrionale dal 1318 al 1350 circa.L'educazione di G. è da situarsi in primo [...] (Mus. Diocesano d'Arte Sacra). Sui fianchi le due figure dei Ss. Domenico e Pietro martire testimoniano il legame del pulpito con l'Ordine dei Domenicani, cui l'edificio infatti apparteneva. A fronte degli elementi retrospettivi dell'opera stanno due ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Bartolomeo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo fonditore e scalpellino attivo a Firenze nel XV secolo.
Fratello minore di Maso (nato nel 1406), scultore [...] , laddove Maso operò. La prima attestazione è degli anni 1434-38, quando G. figura come aiutante per il pulpito donatelliano della cattedrale di Prato (Guasti, 1887). Nella medesima cattedrale, negli anni immediatamente seguenti, è attestata la sua ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Foggia
C. Gelao
Personaggio il cui nome appare sul bordo superiore dell'epigrafe relativa alla fondazione del distrutto palazzo imperiale di Federico II a Foggia ("Sic Cesar fieri iussit [...] che precede nell'iscrizione il nome dell'artista (ritenuto il padre del Nicola di Bartolomeo da Foggia che firmò nel 1272 il pulpito della cattedrale di Ravello) è stata sciolta, a partire da Schulz (1860), in p(ro)to(magister). Sulla base di questa ...
Leggi Tutto
TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] 'ultimo disfatto), il fonte battesimale della pieve di S. Felicita a Faltona, ancora vicino a Borgo San Lorenzo, del 1157, e il pulpito e il fonte di S. Maria a Fagna, nel territorio di Scarperia, tutti in Mugello. Si tratta di opere in cui i fini ...
Leggi Tutto
ORTA SAN GIULIO
P. Castellani
Comune del Piemonte in prov. di Novara, sito sulla riva orientale del lago d'Orta, comprendente l'isola di San Giulio.Il primo insediamento sull'isola di San Giulio è tradizionalmente [...] conferma dalla notizia di una riconsacrazione avvenuta tra il 1118 e il 1119 (Di Giovanni, 1980, p. 207).Il pulpito era originariamente rivolto verso la navata, appoggiato al pilastro destro della campata di incrocio tra navata centrale e transetto e ...
Leggi Tutto
Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] da Diotisalvi nel 1152, è adorno, all’esterno, di sculture della scuola di Giovanni Pisano (all’interno, pulpito di Nicola, 1260). Il Camposanto, amplissimo chiostro rettangolare, all’interno costituito da una galleria di quadrifore gotiche, era ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Chiarissimo
Sandro Bellesi
Figlio di Antonio di Alessandro, nacque a Settignano (Firenze) intorno agli anni Ottanta del sec. XVI e fu iniziato allo studio delle arti plastiche nella bottega [...] . Terminata nel 1630, l'opera fu smontata nel 1926 in previsione del rimontaggio del pergamo del Pisano. Un'immagine del pulpito allestito dal F. è visibile in una riproduzione fotografica dell'Archivio Brogi di Firenze (n. 3456).
In data 13 febbr ...
Leggi Tutto
BAISO (Abaisi, da Baisio), Arduino da
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Tommasino, nacque a Modena nella seconda metà del sec. XIV: è forse il più celebre della famiglia di "maestri del legname" [...] di Lucca (il lavoro venne pagato 199 fiorini d'oro); collaborò alla Croce (ora perduta) eseguita dal padre per il pulpito della cattedrale di S. Pietro a Bologna (1415-17); nel 1420 concludeva con Palla di Nofri Strozzi (Milanesi) un contratto ...
Leggi Tutto
pulpito
pùlpito s. m. [dal lat. pulpĭtum, di origine incerta]. – 1. a. Nell’antico teatro romano, il palcoscenico posto dinanzi alla scena, alto in genere 5 piedi. b. Nell’antica Roma, ogni piattaforma elevata sulla quale si saliva per farsi...
pulp
〈pḁlp〉 s. ingl. [propr. «pasta di cellulosa», poi «carta scadente», usata per le riviste popolari; termine con cui si indica, spec. negli Stati Uniti d’America, una pubblicazione sensazionalistica], usato in ital. al masch. e come agg....