BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] Prime armi); scrisse pure una Comunicazione sulla psicologia di Rosmini lettaall'Accademia stessa; ma soprattutto ecclesiastica nei rappresentanti della Destra fedeli, all'idea separatista, in Vita sociale, ottobre 1961, pp. 58-63; C. D'Amato, R. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] priva di qualsivoglia consistenza dal punto di vista della psicologia aristotelica ed è piuttosto un compromesso ispirato da istanze : il ‘posto’ che ciascuno occupa nella gerarchia sociale è condizione normativa del comportamento e in questo senso ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] per i tempi. La Conti, che nel 1904assunse la ragione sociale definitiva (Soc. an. per imprese elettriche Conti) aveva già afflusso di capitali esteri da destinare agli investimenti. La "psicologia delle masse" era profondamente mutata e di pari passo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] euclidee trovino una spiegazione empirica, in direzione fisiologica e psicologica.
Il dibattito era vivace in Francia grazie agli interventi e aver sottoscritto la teoria politica della «volontà sociale», che fa proprio – secondo Enriques – un ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] materno era oriunda di Sogliano sul Rubicone. La condizione sociale della famiglia era di relativo benessere, anche se la funzione nel 1874, furono conosciuti da Pascoli; e lo studioso di psicologia James Sully.
Gli anni 1904-05 furono per Pascoli di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco De Sanctis
Andrea Battistini
Francesco De Sanctis considerò la letteratura un’esperienza umana integrale immersa totalmente nel corso della storia. La sua ideologia romantica non prese una [...] la necessità di conciliare i principi individuali con i principi sociali. Non solo la lingua ma l’intero mondo della cultura desanctisiana passa invece «alla “cosa”, alla storia e alla psicologia»; e per «cosa» De Sanctis intendeva l’espressione di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] meccanica rivisitazione di tesi oramai acquisite, ma come approfondimento di aspetti diversi, giuridici, sociali, economici, politici, con attenzione alla psicologia degli uomini e al ruolo delle idee. Per Garosci la revisione della storia significa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] di collegare l’oggi con il domani superando quei condizionamenti sociali che, senza un’idea di futuro, trasformano l’ uomo del dovere. Ragione e dovere che sono le tendenze generali della psicologia umana in ogni tempo e luogo.
Ne ricava che ogni età ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] che avrebbe dovuto comprendere vari tipi di ritratti psicologici e di costume, secondo un progetto che -434; A. Massari, E. D., Roma 1968; P. Spriano, Storia di Torino operaia e socialista da D. a Gramsci, Torino 1972, pp. 24, 35, 37-42, 45 s., 49 s ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] . C'è in quest'ultimo romanzo un'influenza più accentuata di Fogazzaro, sia nell'ambientazione socialmente e psicologicamente composita, sia nella cura letterariamente più attenta alla costruzione e allo svolgimento stilistico del romanzo, entrambi ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...