Fisiologo, psicologo e filosofo (Neckarhau, Mannheim, 1832 - Lipsia 1920). Importante figura di docente e di pensatore, W. ebbe una notevolissima influenza sugli sviluppi della moderna psicologia scientifica. [...] a Zurigo (1874), poi a Lipsia (1875). L'Istituto di psicologia sperimentale, da lui fondato nel 1879, divenne il modello per gli W. ne tratterà, in un'ottica di evoluzionismo sociale e culturale, nella sua Völkerpsychologie, dove prenderà altresì in ...
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Antropologo sociale inglese (Birmingham 1881 - Londra 1955). Partendo dall'analogia tra sistema sociale e organismo biologico, propose un modello funzionalista della società mirato a spiegare le interconnessioni [...] ogni attività ricorrente risiede nel contributo che essa fornisce al sistema sociale globale.
Vita e opere
Fu prof. di antropologia nelle univ. H. Rivers e sotto alcuni aspetti anche dalla psicologia di W. McDougall. Particolarmente importanti per lo ...
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Filosofo e sociologo tedesco (Stoccarda 1895 - Norimberga 1973). È ritenuto il fondatore della "teoria critica", cioè di un marxismo di ispirazione hegeliana, che utilizza alcuni concetti della psicoanalisi [...] grande apertura di H., e della scuola di Francoforte in genere, alla psicanalisi e alle psicologie del profondo, e la loro utilizzazione ai fini della ricerca sociale.
Opere
Oltre a quelle citate, tra le sue pubblicazioni si ricordano: Anfänge der ...
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Scrittore inglese (Mackworth, Derbyshire, 1689 - Londra 1761). Portavoce della borghesia puritana che andava trionfando in Inghilterra, per indirizzare la gioventù alla virtù e alla religione scrisse due [...] e il sentimentalismo, disegnando con fine psicologia i caratteri dei personaggi, soprattutto femminili, epistolare per estendere le sue lezioni di morale alle giovinette di classe sociale più elevata; fu questo Clarissa, or the history of a young ...
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Filosofo e psicologo (Gross-Lichterfelde, Berlino, 1882 - Tubinga 1963). Allievo di W. Dilthey, insegnò nelle univ. di Lipsia (1911-20), Berlino (1920-33), Tubinga (dal 1946, dopo il suo rientro dall'esilio [...] quanto inserito in nessi intersoggettivi e collettivi. Benché la psicologia in senso stretto si occupi dell'individuo, tuttavia 'uomo teoretico, l'uomo economico, l'uomo estetico, l'uomo sociale, il Machtmensch o uomo del potere, e l'uomo religioso. ...
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Psichiatra e psicanalista statunitense (New York 1934 - Ginevra 2012). Laureatosi in medicina (1946) presso l'Albert Einstein College, si specializzò in psichiatria. Ha unito l'attività clinica a quella [...] 'univ. di Padova la laurea honoris causa in Psicologia chimica-dinamica. In The interpersonal world of the senso del Sé funge da prospettiva soggettiva primaria che organizza l'esperienza sociale. S. descrive quattro sensi del Sé (il senso di un Sé ...
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Drammaturgo inglese (n. Bexhill, Sussex, 1947). Fondatore della compagnia sperimentale Portable Theatre (1968) e del Joint stock theatre group (1975), è autore di testi scarni e politicamente impegnati, [...] quali esplora le relazioni fra universo personale e sociale, senza offrire facili soluzioni, ma proponendo una (1993). Di tema borghese, spesso con penetranti esplorazioni della psicologia femminile, sono invece i suoi lavori: Skylight (1995); Amy ...
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Scrittore spagnolo (Madrid 1926 - ivi 1988). Esordì con il romanzo di ambientazione rurale Los bravos (1954), esempio di realismo sociale in cui era raggiunto un perfetto equilibrio tra impostazione tematica [...] e resa stilistica. La componente sociale si accentuò nelle due opere successive: En la hoguera (1957) e la raccolta di racconti Cabeza rapada (1958). La tendenza all'esplorazione della psicologia umana e l'interesse per temi di natura esistenziale lo ...
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Scrittrice australiana (Sydney 1902 - ivi 1983). Abbandonato l'insegnamento di psicologia all'univ. di Sydney, visse a lungo (1928-68) in Europa e negli USA. Dopo una prima fase di realismo sociale e ideologico, [...] come nei romanzi Seven poor men of Sydney (1934; trad. it. 1988) e House of all Nations (1938), la sua narrativa s'indirizzò alla rappresentazione di sottili e complessi conflitti familiari: The man who ...
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Cesa-Bianchi, Marcello. – Psicologo e neuropsichiatra italiano (Milano 926 - ivi 2018). Allievo di padre Agostino Gemelli, laureato in Medicina e chirurgia all’Università degli studi di Milano nel 1949 [...] , tra le sue pubblicazioni occorre citare: La percezione (1965); Psicologia dell'invecchiamento. Caratteristiche e problemi (1987); I giovani e lo scambio sociale sull'Aids. Le conoscenze, le rappresentazioni, gli orientamenti di prevenzione ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...