Neuroscienze. Basi biologiche dell'intelligenza
Carlo Caltagirone
L'intelligenza è uno dei costrutti psicologici più ardui da definire e sintetizzare. Una definizione operativamente valida la descrive [...] . La reversibilità dell'intelligenza è sinonimo di flessibilità cognitiva ed è legata a una proprietà fondamentale di equilibrio Baltimore, Penguin, 1953 (trad. it.: Usi e abusi della psicologia, Firenze, Giunti, 1961).
Eysenck 1967: Eysenck, Hans J., ...
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Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] dell'attenzione mutua.
Tale terapia richiede solide conoscenze della psicologia dello sviluppo del primo anno di vita. In un adolescente di 14 anni con un buon funzionamento cognitivo i nuclei patologici da affrontare sono notevolmente differenti. L ...
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Immaginazione
Alberto Oliverio
Bruno Callieri
Definita genericamente, l'immaginazione è la facoltà di formare immagini mentali, di trasformarle, di svilupparle e anche di deformarle. Nel linguaggio [...] , che per anni ha ricoperto un ruolo decisamente maggioritario nell'ambito della psicologia nordamericana, è entrata in crisi nel momento in cui le scienze cognitive, legate all'intreccio tra neuroscienze, filosofia della mente, linguistica, nonché ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Michael Hagner
Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Alla fine [...] riflessologica, e quindi riduzionistica, in una teoria psicologica o biologica di ordine superiore che considerasse l' simbolica delle informazioni e risolve problemi. Questa svolta cognitiva faceva del cervello qualcosa di simile a un computer ...
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Forma
Harry Manelli
Manfredo Massironi
Forma (dal latino forma, greco μορϕή) indica in linea generale l'aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico o una sua rappresentazione. [...] svolge un ruolo centrale nei primi stadi dell'attività cognitiva, nei quali tramite la percezione sono raccolte le di 5B s'impone in maniera così evidente? Gli psicologi gestaltisti sono giunti alla conclusione che l'attività percettiva svolge ...
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Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...] , un'espressione di apprendimento sessuale, una distorsione cognitiva, il frutto di un'anomalia biologica e così ). La psicogenesi e la psicodinamica della pedofilia è stata dagli psicologi del Sé correlata con una madre pre-edipica troppo presente o ...
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Nevrosi
Edoardo Giusti
Con nevrosi, o neurosi, si indica un disturbo del comportamento d'origine psicogena, cronico o ricorrente, senza base organica dimostrabile, con sintomi vari caratterizzati da [...] ormai radicato da anni e tanto errato quanto opprimente.
Secondo la psicologia del profondo di C.G. Jung, la nevrosi può essere , va aggiunta anche la metodica della confutazione cognitiva progressiva dei pensieri irrazionali. La prognosi è buona ...
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Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] a una quindicina d'anni fa non v'era manuale di psicologia che non le citasse), va detto chiaramente che si trattò di loro caratteristiche personali, al piano delle loro azioni cognitive e comportamentali. Qui si possono trovare regolarità nelle ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] consentito a Richard S. Lazarus di introdurre il concetto di stress psicologico che differisce da quello fisiologico in quanto la risposta dipende dalla valutazione cognitiva del significato dello stimolo. Esistono definizioni di stress in base all ...
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Cognizione
Claudio de' Sperati
Massimo Piattelli Palmarini
Antonio Semerari
Il termine indica sia l'atto del conoscere e la facoltà stessa che consente di conoscere (la facoltà di apprendere e di [...] e il cambiamento dei significati problematici propri di ciascun paziente alleviano la sofferenza psicologica e riducono la sintomatologia. L'origine dell'attuale psicoterapia cognitiva si colloca nei primi anni Sessanta con i lavori di A. Ellis (1962 ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
cognitivo
agg. [der. del lat. cognĭtus: v. cognito], letter. – Che riguarda il conoscere; in psicologia, processi c., i processi implicati nella conoscenza (percezione, immaginazione, memoria, tutte le forme di ragionamento), intesi funzionalmente...