La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Le neuroscienze e il Neuroscience Research Program
Alberto Oliverio
Le neuroscienze e il Neuroscience Research Program
Negli ultimi [...] e patologiche. Infine, una svolta ulteriore si è compiuta intorno alla metà degli anni Ottanta quando neuroscienze e psicologiacognitiva hanno guardato alla mente e al cervello con un'ottica comune.
Questa scansione delle tappe delle neuroscienze e ...
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L’atto del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna a noi.
Filosofia
Si possono distinguere due sensi con cui il termine p. è usato nella storia della filosofia. In un senso generale [...] sistema visivo rispetto a parametri fisici relativi (intensità, contrasto, grandezza ecc.); a livello psicologico, si tratta invece di un ‘percetto’, di un’interpretazione cognitiva di ciò che è stato elaborato dal sistema sensoriale della visione. L ...
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SPERRY, Roger Wolcott
Claudio Massenti
Psicobiologo statunitense, nato a Hartford (Connecticut) il 20 agosto 1913, morto a Pasadena (California) il 17 aprile 1994. Acquisito (1937) nel College Oberlin [...] ; nel 1954 fu infine nominato Hixon professor di psicologia nella divisione di Biologia del California Institute of Technology di cogliere messaggi vocali e scritti, di svolgere attività cognitiva e specifiche funzioni visuo-spaziali, e di avere un ...
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Emozioni e sentimenti
Nico H. Frjida
Introduzione storica
L'analisi psicologica dell'emozione trova le sue radici nella discussione filosofica che si svolse inizialmente nel contesto della retorica [...] and the will, 1859). Nei primi tempi della psicologia scientifica la teoria delle emozioni seguiva questa linea, V., Bower, G. H., Frijda, N. H. (a cura di), Cognitive perspectives on emotion and motivation, Dordrecht 1988.
Izard, C. E. (a cura ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] , dal titolo estremamente significativo Il complesso sintomatologico delle afasie. Uno studio psicologico su base anatomica, nella quale proponeva un modello di architettura cognitiva e neurale del linguaggio basato sui principi di organizzazione ...
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Neuroni specchio
Giacomo Rizzolatti
Maddalena Fabbri-Destro
L’uomo è un animale eminentemente sociale la cui vita dipende dalla capacità di capire cosa fanno gli altri, comprendendone le intenzioni [...] come modello la teoria motoria del linguaggio dello psicologo statunitense Alvin M. Liberman (1917-2000). Secondo Rizzolatti, A unifying view of the basis of social cognition, «Trends in cognitive sciences», 2004, 8, 9, pp. 396-403.
G. Rizzolatti, ...
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Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] . La patologia dell'apprendimento, seguendo il modello di sviluppo della psicologia evolutiva, va analizzata secondo i due sistemi di interpretazione cognitiva, uno caratteristico dell'elaborazione preverbale e l'altro di quella generalizzante ...
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Emozione, processo decisionale ed etica
Antonio R. Damasio
(Department of Neurology, College of Medicine, The University of Iowa Iowa City, Iowa, USA)
Per quanto siano stati compiuti alcuni progressi [...] nel fare il punto sui progressi delle neuroscienze, delle scienze cognitive e delle scienze sociali, è forse possibile chiedersi se e , sperimentarono le dolorose conseguenze di fenomeni psicologici, sociali e naturali, si svilupparono strategie ...
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Dolore
Giancarlo Carli
Leonardo Ancona
Il dolore costituisce un’esperienza spiacevole, complessa e multidimensionale, determinata dall’interazione di fattori sensoriali, emotivi, motivazionali e sociali [...] o reagiremo a un certo tipo di stimolo costituiscono la componente cognitiva del dolore. Non solo: noi soffriamo di più o di meno noto dei quali è il McGill pain questionnaire dello psicologo canadese R. Melzack. La misurazione del dolore prende ...
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Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] prefigurano per le scienze cognitive e le neuroscienze la possibilità di spiegare a livello di attività cerebrale anche la coscienza e la qualità delle esperienze soggettive. Che cosa ne sarà delle definizioni e dei concetti psicologici una volta che ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
cognitivo
agg. [der. del lat. cognĭtus: v. cognito], letter. – Che riguarda il conoscere; in psicologia, processi c., i processi implicati nella conoscenza (percezione, immaginazione, memoria, tutte le forme di ragionamento), intesi funzionalmente...