Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] . Emerge qui quella centralità della relazione terapeutica in cui S. Freud scorgerà, sotto forma di transfert, la condizione della psicoanalisi. Il problema del rapporto medico-paziente diviene centrale tra i seguaci di Mesmer, tra i quali A.J. de ...
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Feticcio
Enrico Comba e Salomon Resnik
Il termine feticcio (dal portoghese feitiço, "artificiale", a sua volta derivato del latino facticius, "fabbricato, costruito", e dunque anche "falso, finto") [...] altro che un feticcio, qualcosa di artificiale, di costruito, e quindi di transitorio, di 'impermanente'. Infine la psicoanalisi: se il feticismo comincia a comparire come particolare perversione nella sessuologia dell'Ottocento, dove indica l'uso di ...
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Sadismo
Vittorio Volterra
Il termine sadismo venne coniato, nel 1869, dallo psichiatra R. von Krafft-Ebing, che lo derivò dal nome del marchese D.-A.-F. de Sade, scrittore francese del 18° secolo. Designa [...] , il controllo sull'altro e la scarica di impulsi aggressivi finalizzati a far subire dolore anziché subirlo. La psicoanalisi, in corrispondenza con le fasi dello sviluppo libidico, rileva: un sadismo orale, connesso alla funzione fantasticata della ...
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Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] di quella consapevole dell'Io, aveva preparato il terreno per una crisi della soggettività e del suo ruolo attivo.
L'Io nella psicoanalisi
di Lucio Pinkus
L'abitudine a parlare dell'Io - alludendo con ciò a una sorta di nucleo privato, intimo e ...
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Conflitto
Massimo Mori e Mario Cagossi
Conflitto (dal latino conflictus, "urto, scontro", derivato di confligere, "cozzare insieme, combattere") significa combattimento, guerra, scontro. Nozione centrale [...] una funzione positiva se sottoposta a una corretta regolamentazione (R. Dahrendorf, K. Lewin, L.A. Coser).
Il conflitto nella psicoanalisi di Freud
di Mario Cagossi
I.
Il conflitto tra conscio e inconscio
Le prime prove dell'azione di un conflitto ...
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sogno
Simona Argentieri
Il lavoro della mente nel sonno
Il sogno è un’attività mentale che si svolge durante il sonno, composta da una grande ricchezza e varietà di immagini, sensazioni, emozioni. Sognare [...] qualcosa di noi in tutti i personaggi – e anche il pubblico della narrazione.
Il sogno nella psicoanalisi
Il grande merito della psicoanalisi è stato quello di intuire il valore del sogno come rivelatore dei processi mentali, liberandolo però dall ...
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Empatia
Lucio Pinkus
Gianni Carchia
In psicologia per empatia (termine derivato dal greco ἐν, "in", e -πάθεια, dalla radice παθ- del verbo πάσχω, "soffro", sul calco del tedesco Einfühlung), si intende [...] al superamento dell'angoscia e non - come invece l'empatia - alla comprensione e all'ampliamento della coscienza.
La psicoanalisi ha largamente applicato il concetto di empatia alla propria tecnica d'indagine. H. Kohut (1984) ha studiato e chiarito ...
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razionale e irrazionale
Simona Argentieri
Due dimensioni complementari
Un comportamento, un’azione, un discorso, sono razionali quando sono ordinati, conformi alla ragione, svolti con criteri scientifici. [...] . La persona amata è così vista come perfetta, senza alcun difetto. In sintesi, secondo il pensiero originario della psicoanalisi la dimensione irrazionale appartiene ai bambini, ai selvaggi e ai folli. Secondo questi criteri, certo un po’ severi ...
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ansia
Geni Valle
Un'emozione sgradevole in attesa di qualcosa di spiacevole
L'ansia è uno stato di allarme psicologico, di intensità e durata variabili, che può dare disturbi sia psichici sia fisici. [...] la provoca. Cosa succede in questi casi? Secondo Freud, l'individuo in tale stato prova ansia a causa di ciò che in psicoanalisi si chiama un pericolo interno, cioè non a causa dell'evento reale che gli sta di fronte, ma di un problema psicologico ...
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La grande scienza. Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
Etologia, psicologia e scienze sociali
I primi etologi si interessarono al comportamento degli animali, rifiutando sia il concetto [...] parte rifiutata, che differentemente dall'approccio degli anni Cinquanta al fenomeno dell'apprendimento e diversamente dalla psicoanalisi, non fu mai caratterizzata da una vera e propria teoria; le sue caratteristiche stabili consistono piuttosto ...
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epistemofilia
s. f. 1. Nella teoria psicoanalitica di Melanie Klein, la propensione a conoscere e investigare in dettaglio. 2. In filosofia, la fiducia totale nella scienza e nei suoi risultati, nella conoscenza e nei suoi progressi. ♦ La...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...