BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] in Toscana, si produrebbe in questa Provincia la passata lacrimevole combustione della Francia" 225-229; 310, f. 348; 311, f. 8; 365, f. 100; Punti ecclesiastici compilati e trasmessi da S. A. R. a tutti gli Arcivescovi e Vescovi della Toscana ...
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BETTONI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bogliaco, nei pressi di Salò, il 5 settembre 1722, dal conte Domenico e da Caterina Bernini. Compì il corso regolare degli studi (grammatica, umanità e [...] Compagnia.
Intanto, nel 1769, la secessione della provincia veneta della Congregazione costringeva il B. a legarsi quel che concemeva sia la riforma rituale sia quella della gerarchia ecclesiastica.
Già il 1° sett. 1787il B. esprimeva al Puiati il ...
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FAÀ DI BRUNO, Antonino (talvolta Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 10 nov. 1762 da Carlo, marchese di Bruno e conte di Carentino, e da Angiola (o Angelica) Beccaria Incisa Grattarola [...] nominato dal re Vittorio Amedeo III convittore della R. Accademia ecclesiastica di Superga (se ne mostrerà sempre fiero, tanto da l'intendente poté mettere al sicuro i fondi della provincia.
Quando arrivò la notizia che Carlo Alberto aveva giurato ...
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GIOVANNI della Penna
Mario Sensi
Le notizie su G., uno dei primi francescani di origine marchigiana, si desumono dalla Chronica di Giordano da Giano e dai Fiorettidi s. Francesco. Non si conosce la [...] ; F.A. Benoffi - F. Balsimelli, Memorie storiche della provincia delle Marche dei frati minori conventuali, in Miscellanea francescana, XLII I marmorarii romani a Sassovivo, in Arch. per la storia ecclesiastica dell'Umbria, II (1915), pp. 561-600; L. ...
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GUSSAGO, Germano Jacopo (talvolta Jacopo Germano o Germano, o solo Jacopo)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Ghedi (Brescia) il 22 ag. 1747 da Giuseppe e da Lucrezia Rovati, "onesti e comodi [...] che farà stupire il mondo al veder che nella provincia bresciana vi sono stati tanti uomini di lettere in M.M. Falchetti, Letteratura e vita religiosa nel carteggio di un ecclesiastico lombardo del '700: il canonico Lodovico Ricci, tesi di laurea, ...
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FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] fratelli Scotton.
Sul piano politico e amministrativo la provincia berica era caratterizzata da una netta prevalenza delle forze più ammantato da professioni di ossequio alla gerarchia ecclesiastica e da espressioni di pietà personale.
L'impegno ...
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CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] seguente quando il C., reagendo alla condanna dell'autorità ecclesiastica, romperà l'obbedienza e lascerà l'Ordine francescano. nominò in quello stesso anno 1860 consigliere scolastico per la provincia di Ferrara e gli fece poi tenere l'insegnamento ...
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FIESCHI, Niccolò
Aurelio Cevolotto
Nacque a Genova intorno al 1456 da Giacomo di Ettore, del ramo di Savignone della potente famiglia dei conti di Lavagna e probabilmente dalla prima moglie di questo, [...] tesoriere, esattore e depositario apostolico per la provincia di Patrimonio, nonché castellano di Viterbo. Preso Quaracchi-Florentiae 1966,p. 486; G. Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica, XXIV, pp. 253 s.; Dic. d'hist. et de gèogr. ...
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CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] fu inaugurata il 10 ag. 1904 a Osio Sotto, in provincia di Bergamo. Nella colonia, che giunse a raccogliere alcune decine novembre 1943 portò a Romolo Murri l'assoluzione dalle censure ecclesiastiche.
Nel dopoguerra divise la sua presenza fra le case ...
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DEL CARRETTO, Carlo Domenico
Tiziana Bernardi
Noto come marchese del Finale e in seguito come cardinale del Finale o cardinal Finario, svolse un'intensa attività diplomatica tra la corte pontificia [...] tesi per contrasti sorti sul conferimento di alcuni benefici ecclesiastici. In agosto quindi, il D. ritornava a Roma Agnadello, fu nominato dal re suo governatore per la provincia di Brescia, carica che comportava il controllo militare della città ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
provinciale
agg. [dal lat. provincialis]. – 1. a. Che appartiene alla provincia intesa come circoscrizione amministrativa, che riguarda la provincia o da essa dipende: circoscrizione p.; giunta, consiglio p.; strade p.; legge comunale e p.;...