Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] anno di silenzio tra papa e imperatore. In questo periodo sembrerebbero esserci stati contatti solo tra O. e i vescovi diSiria. Questi monaci erano oriundi della provincia della Scizia (Dobrugia romena), di nazionalità gota e di lingua latina e, tra ...
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GIORGIO d'Antiochia
Fulvio Delle Donne
Mancano notizie precise sui primi anni della sua vita, ma possiamo affermare con una certa sicurezza che proveniva da Antiochia e che nacque, probabilmente nel [...] quali ricaviamo che svolse mansioni di tipo finanziario ed erariale in diverse città della Siria. L'abilità con cui di stratigoto di Giattini (l'attuale San Giuseppe Iato, in provinciadi Palermo), ufficio che non aveva nulla a che fare con quelli di ...
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Assiria
Regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia, della quale occupa propriamente l’alta valle del Tigri, fino alle montagne dell’Armenia, e le valli del Grande e del Piccolo Zȧb. Le città [...] di Semiramide, reggente per il figlio minorenne. Dopo un grigio periodo di decadenza, Tiglat pileser III (745-727) riuscì, con vittoriose campagne in Siria effimera provinciadi Assyria (116-117 d.C.) che tuttavia già all’inizio dell’impero di Adriano ...
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Giovanni V
Luigi Andrea Berto
Di origine siriana, nacque in data imprecisata nella provinciadi Antiochia. Quanto alla sua famiglia sappiamo solo che suo padre si chiamava Ciriaco. A causa della sua [...] Siria in seguito alle invasioni musulmane, ciò che è probabile, ma non è confermato da alcuna fonte.
Durante il pontificato di pp. 202 e 206 ss.
Th. F.X. Noble, La repubblica di San Pietro. Nascita dello Stato pontificio (680-825), Genova 1998, pp. ...
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curdi
Popolazione iranica la cui regione storica (Kurdistan) è oggi suddivisa tra Turchia, Iran, Iraq, Siria e Armenia. La consistenza numerica dei c., sulla quale mancano dati ufficiali attendibili, [...] . Controversa è tuttavia la questione dell’inclusione della provinciadi Kirkuk nel Kurdistan iracheno. Dagli anni Ottanta anche i c. di Turchia hanno dato vita a un movimento di guerriglia indipendentista, subendo a più riprese la repressione ...
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Plinio il Giovane
Scrittore latino (n. Como 61 o 62-m. 114 ca.). Figlio di L. Cecilio Cilone e di Plinia, sorella di Plinio il Vecchio. Rimasto orfano di padre, fu sotto la tutela di Virginio Rufo e [...] nel 93 o 95, tribuno militare in Siria), finché giunse al consolato sotto Traiano (100); tra il 111 e il 112 gli fu assegnato il governatorato della provinciadi Ponto e Bitinia; morì quando era ancora nella provincia, o poco dopo il suo ritorno a ...
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Imperatore romano (n. presso Rieti 9 - m. Cutilie, Sabina, 79). Ricoperse le più alte cariche sotto Caligola e Claudio; alla morte di Nerone si trovava in Giudea, col compito di sottometterla. Fu acclamato [...] . La proclamazione avvenne prima in Egitto (69); seguì l'adesione delle truppe di Giudea e diSiria e delle province asiatiche, e quindi delle legioni di Mesia, di Pannonia e di Dalmazia. I Vitelliani furono battuti a Cremona da Antonio Primo, legato ...
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(gr. Θράκη) Regione della Penisola Balcanica ripartita tra la Grecia e la Turchia, in gran parte, e la Bulgaria, per un breve tratto. Si affaccia sul Mar Nero, sul Mar di Marmara e sull’Egeo. A O si considera [...] Siria, che si contendevano la regione, intervennero i Romani assegnando il Chersoneso al re di Pergamo; dopo la battaglia di Pidna (168) gli Odrisi passarono di la costa vicina furono annessi alla provinciadi Macedonia; i Romani dovettero spesso ...
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Uomo politico romano (1º sec. a. C.); nel 55 propose una legge per assegnare a Pompeo la provinciadi Spagna e a Crasso la Siria. Legato di Cesare in Gallia e in Britannia, nella guerra civile assediò [...] e conquistò, per conto di Cesare, Marsiglia (49 a. C.). Console suffetto (45), si unì (44) ai congiurati contro Cesare; fu ucciso (43) nel corso della guerra civile da Dolabella, che aveva espugnato Smirne e Pergamo, piazzeforti tenute da Trebonio. ...
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Console nel 99 e 109 d. C., governatore della Spagna Tarraconense nel 101, della Siria dopo il 104, vinse i Nabatei e organizzò la nuova provinciadi Arabia (106). L'eminente posizione da lui raggiunta [...] lo rese presto sospetto a Traiano e inviso ad Adriano il quale, salito al trono, lo fece condannare a morte dal senato e uccidere (118) ...
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seleucidico
seleucìdico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce o appartiene ai Selèucidi (gr. Σελευκίδαι), nome, derivato da Seleuco I Nicatore, re di Siria dal 306 al 280 a. C., della dinastia che regnò sui territorî orientali dello smembrato...
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...