AMICI, Giovanni (Bernardino da Fossa, Bernardino Aquilano)
Riccardo Pratesi
Nacque nel 1421 da nobile famiglia a Fossa (Aquila).
Egli nei suoi scritti si disse col suo nome di religione Bernardino Aquilano [...] nel 1446. Qualche tempo dopo dall'Umbria passò alla nativa provincia religiosa degli Abruzzi, nella quale esplicò in seguito la maggior parte della sua attività, trattenendosi specialmente all'Aquila. Ebbe presto presso i confratelli la stima di uomo ...
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ORLANDO, Ruggero
Mauro Forno
ORLANDO, Ruggero. – Nacque a Verona il 5 luglio 1907, primo dei tre figli di Luciano (n. a Caronia il 13 maggio 1877) e di Alba Santi (all’anagrafe Alma, n. a Verona il [...] della RAI, dirigendo il mensile Italia internazionale, collaborando con vari quotidiani (tra cui Il Gazzettino di Venezia, La Provincia Baines Johnson, Firenze 1964; Gli anni dell’Aquila, Milano 1968; Gli haiku dello zodiaco, con P. Mancuso, ibid. ...
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MOSCARDELLI, Nicola.
Marilena Pasquini
– Nacque a Ofena (L’Aquila) il 9 ottobre 1894 da Serafino e da Elvira Cantera, proprietari terrieri.
Compì studi classici a L’Aquila. Ingegno versatile, fu innanzitutto [...] e l’avanguardia in Dada. L’arte della negazione, Roma 1994, pp. 39-45 e 133-143; C. De Matteis - U. Russo - C. Salaris, Ricordo di N. M. a cento anni dalla nascita. Atti della giornata di studio, L’Aquila 1994, in Provincia oggi, XII (1995), 39, pp ...
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BARTOLOMEO da Giano
Antonio Alecci
Non è conosciuto né l'anno né il luogo di nascita del B .; in geriere, si crede che egli sia nato probabilmente alla fine del sec. XIV a Giano dell'Umbria, poiché [...] , scrittore francescano del Cinquecento). Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali - è enumerato da Bernardino dell'Aquila tra gli uomini famosi dellaprovincia di S. Francesco - nel 1402 passò a far parte degli osservanti sull'esempio di s ...
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CICCARELLO di Francesco di Bentevenga
Ezio Mattiocco
Nato da Francesco di Bentevenga nella città di Sulmona, dove esercitò l'attività di orafo e dove il bisavolo Pietro di Girardo da Raiano era immigrato [...] apposto sulle lamine d'argento, nonché i dati biografici dell'artista e del pontefice (nato nel 1336 e nel pp. 438 s.; Invent. degli oggetti d'arte d'Italia, M. Gabbrielli, Provincia di Aquila, Roma 1934, pp. 206 s.; E. Mattiocco, C. e Masio de' ...
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BEDESCHINI
Umberto Chierici
Famiglia di artisti, operosa in Abruzzo nei secc. XVI-XVII.
Giulio cesare: non si hanno notizie della sua vita; il Crispomonti lo dice piemontese, c, iunto in Abruzzo al [...] Bibl.: Aquila, Bibl. prov. S. Tommasi, C. Crispomonti, Historia dell'origine e fondazione della città dell'Aquila [1629], (Carlantonio); Inventario degli oggetti d'arte d'Italia, IV, La provincia di Aquila, Roma 1934, v. Indice p. 247; U. Thieme-F. ...
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AMBROGIO da Aquila (detto anche Ambrogio da Pizzoli e, latinamente, Ambrosius Aquilanus)
Ada Alessandrini
Nato con ogni probabilità a Pizzoli ai primi del XV secolo, divenne frate laico dei minori osservanti [...] notizie: nella Chronica Ordinis Minorum di frate Alessandro de' Ricci risulta che A. era ancora vivente in un convento dellaprovincia di Aquila il 20 maggio 1494 e negli Annales Minorum (XV, pp. 388-389) del Wadding, al 1506, si trova notizia ...
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BADILE (Baili), Giovanni
Maria Angela Novelli
Figlio di Antonio, nacque a Verona nel 1379. Fu certamente pittore molto apprezzato e quotato nell'ambiente veronese; nel 1421 il Comune lo nominò suo perito [...] detto "polittico dell'Aquila" per lo stemma con l'aquila nera ripetuto alle estremità del basamento della cornice) e III, p. 138; G. B. Da Persico, Descrizione di Verona e della sua provincia, Verona 1820, I, p. 228; P. Zani, Encicl. metodica critico ...
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SESSA, Antonio (
Ugo Dovere
in religione Giovanni Antonio da Palermo, noto anche come Joannes Antonius de Panormo). – Nacque a Palermo, nella modesta famiglia di un fabbro, il 7 settembre 1640.
Compiuti [...] . Ruffo, Le proprietà singolari dell’aquila [...] Orazione funebre detta [...] nella chiesa di S. Maria degli Angioli in Palermo li 12 di febrajo 1724, Palermo 1724; Casimiro di S. Maria Maddalena, Cronica dellaprovincia de’ Minori Osservanti Scalzi ...
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CATALANI, Luigi
Arnaldo Venditti
Nato a Roma nel 1809, il C. può considerarsi napoletano d'adozione, perché a Napoli visse quasi ininterrottamente a partire dal 1814, allorché il padre si trasferì nella [...] dell'ex convento di S. Orsola.
Il successo conseguito nel teatro napoletano gli valse l'incarico del progetto del teatro della città dell'Aquila pittore P. Falciani e A. Sancio, intendente dellaprovincia di Napoli. L'interesse del Discorso è assai ...
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aquilano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia dell’Aquila, capoluogo dell’Abruzzo; abitante, originario o nativo dell’Aquila. Dialetto a. (o, come s. m., l’aquilano), la varietà dialettale parlata nella zona dell’Aquila, che presenta...
sulmonese
sulmonése agg. e s. m. e f. – Della città abruzzese di Sulmóna, in provincia dell’Aquila; cittadino, abitante, o oriundo di Sulmona. ◆ Con riferimento agli abitanti, è in uso anche sulmontino (f. -a).