Fenomeno per cui l’ampiezza delle oscillazioni indotte in un sistema oscillante (meccanico o elettrico) tende, in particolari condizioni, a esaltarsi. Per analogia, ogni fenomeno in cui una grandezza assume [...] da parte del nucleo, che muta il suo orientamento spaziale rispetto al campo statico: per es., per H0≅106 A/m il protone ha una frequenza di r. magnetica nucleare di circa 536 MHz. Così, se si mantiene costante H0 facendo variare la frequenza ν ...
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VALENZA
Vincenzo Caglioti
Chimica. - La valenza di un elemento indica il numero di atomi d'idrogeno con cui un atomo dell'elemento si può combinare. Così per esempio, nei composti idrogenati HCl, H2O, [...] l'idrogeno. Esso infatti può conseguire una configurazione elettronica stabile, sia perdendo un elettrone, e trasformandosi in protone, come succede nell'HCl, sia assumendo un elettrone, e raggiungendo così la configurazione stabile dell'elio come ...
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Petrolchimica
Alberto Girelli
di Alberto Girelli
Petrolchimica
sommario: 1. Premessa. 2. La chimica della petrolchimica. a) Radicali liberi e ioni di carbonio. b) II cracking. c) Polimerizzazione. d) [...] 'isomerizzazione del doppio legame comporta la migrazione dello ione idruro nel catione formatosi per addizione di un protone all'olefina; le trasposizioni interessanti lo scheletro idrocarburico comportano invece la migrazione di un gruppo alchilico ...
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RNA
Nancy Maizels
Alan M. Weiner
Per coloro che sono interessati alla conoscenza dei primissimi stadi dell'evoluzione è sempre stata una sfida capire come abbiano avuto origine gli organismi viventi [...] anche altri metalli) e l'acqua di idratazione che li circonda funzionano quindi come catalizzatori acido/base per estrarre un protone dal gruppo entrante e aggiungerlo a quello uscente. Anche se sarebbe prematuro concludere che tutti gli enzimi a RNA ...
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Sistemi chimico-fisici: autoorganizzazione
John Ross
In un sistema isolato, con energia costante, in assenza di scambi di materia e di energia con l'ambiente circostante, possono aver luogo fenomeni [...] è un poco più semplice di quello dell'idrolisi degli esteri, in cui il substrato genera due prodotti, uno dei quali è costituito da protoni. La reazione viene catalizzata dall'enzima papaina, che si ionizza in due stadi
[8] E⇄E′+P; E′⇄E″+P
ma nella ...
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Vitamine
Paolo Cerletti
di Paolo Cerletti
Vitamine
sommario: 1. Introduzione. 2. Tiamina. 3. Riboflavina. 4. Piridossina. 5. Vitamina B12. 6. Acido folico. 7. Acido nicotinico. 8. Acido pantotenico. [...] e W. A. Waugh negli Stati Uniti.
Chimica
Il carattere acido della vitamina C deriva dalla dissociabilità di un protone dal gruppo idrossilico in C-3; la sua struttura dienolica la rende facilmente e reversibilmente ossidabile ad acido deidroascorbico ...
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Chimica fisica dei sistemi non lineari
John Ross
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Definizioni e concetti elementari. 3. Tipi di fenomeni non lineari: a) sistemi chimici con stati stazionari multipli; [...] più semplice di quello dell'idrolisi degli esteri in cui il substrato genera due prodotti, uno dei quali è costituito da protoni; la reazione viene catalizzata dall'enzima papaina. L'enzima E (come nel caso della papaina) si ionizza in due stadi:
E ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] 1932 a Cambridge James Chadwick (1891-1974) scoprì il neutrone, il costituente mancante dell'atomo dopo l'elettrone e il protone. Nel 1934 Irène (1897-1956) e Frédéric Joliot-Curie (1900-1958), a Parigi, riuscirono a fornire la dimostrazione della ...
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La grande scienza. Chimica spaziale ed esobiologia
Malcolm Walmsley
Chimica spaziale ed esobiologia
L'origine della vita è un enigma che da sempre ha affascinato l'umanità. Tuttavia fino alla metà del [...] l'assorbimento dovuto alla polvere è confrontato con l'emissione sia del C18O (isotopomero del CO) sia di azoto molecolare protonato (CN2H+).
Come si può osservare, vi è un accordo relativamente buono tra i contorni relativi all'emissione di C18O e ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] isotopo dell’idrogeno dando vita a un atomo muonico (μp, μd, μt, dove p, d, t indicano rispettivamente un protone, un deutone, un tritone) le cui dimensioni lineari sono circa 200 volte minori del corrispondente atomo elettronico (il raggio di ...
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protone
protóne s. m. [dall’ingl. proton, voce coniata intorno al 1920 dal fisico ingl. lord E. Rutherford of Nelson dal gr. πρῶτος «primo» col suff. -on di electron «elettrone»]. – In fisica, particella elementare stabile, di massa 1,00728...