TEMPIO (lat. templum)
Plinio FRACCARO
Giovanni PATRONI
Alfred SALMONY
Giuseppe RICCIOTTI
Antichità classica. - Prima di trattare dei concetti espressi da questa parola latina, accenniamo brevemente [...] , di uno stile di transizione che si diffonde in Occidente dopo che vi s'introduce il pronao a colonne (in antis o prostilo), e porta a una maggiore regolarità nell'applicazione del peribolo; mentre un segno di evoluzione allo stile del sec. V è una ...
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PROPILEI (πρόπυλον, προπύλαια)
M. Wegner
Il termine τὸ πρόπυλον, usato per lo più al plurale τὰ προπύλαια, compare nelle iscrizioni in rapporto ad alcuni luoghi sacri, particolarmente per l'acropoli [...] .
Altrettanto semplice e primitivo come il p. in antis è il tipo di p. con due colonne antistanti; potrebbe essere definito p. prostilo. Il più antico esemplare è quello del santuario di Apollo Karnèios a Thera, che certamente risale al VII sec. a. C ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] tettoia a pilastri, aggiuntavi per uso dei devoti nel III sec. a. C. Tardo è anche un altro recinto a N con picoolo tempio prostilo dedicato a Zeus Meilìchios. Del VI sec invece un altro santuario a circa 300 m a N.
Un terzo centro sacro sorgeva a N ...
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Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] l'architettura offre dunque soluzioni variate e certamente non banali. Ma torniamo presso il foro, al Capitolium, un tetrastilo prostilo di ordine corinzio, databile all'età di Marco Aurelio, che presenta una sola cella: tale cella svetta, in buono ...
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TERMESSO (Τερμησσός, Termessus)
P. Vianello
Città della Pisidia sud-occidentale, presso l'attuale villaggio di Güllük sulle Prealpi del Tauro. Le sue rovine furono identificate nel 1841 dallo Schönborn [...] ad O dal portico di Attalo II, di cui resta anche l'iscrizione incisa sull'architrave, dietro al quale si trova un tempietto prostilo tetrastilo forse dedicato ad Ares; a N dal portico di Orbaras (prima metà del II sec. d. C.) lungo circa 100 m e ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Illyricum - Dalmatia
Sergio Rinaldi Tufi
Illyricum – dalmatia
Malgrado la presenza di una potente colonia impiantata fin dall’VIII [...] a Doclea e si datano all’inizio del III sec. d.C.: tempio della dea Roma e tempio di Diana, entrambi prostili in antis su podio con gradinata in facciata, cella absidata e trabeazione che presenta una ricca decorazione vegetale; entrambi, inoltre ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Le isole Cicladi
Luigi Caliò
Demetrio U. Schilardi
Philippe Bruneau
Gottfried Gruben
Le isole cicladi
di Luigi Caliò
Arcipelago (gr. Κυκλάδες; lat. [...] dall’età geometrica all’arcaismo maturo: due oikoi dell’VIII sec. a.C., con sostegni interni di legno e focolare centrale, e due templi prostili (inizi del VII sec. a.C. - 580-550 a.C.). In relazione con l’edificio ionico di VI sec. a.C., con portale ...
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STIGLIANO, Terme di
A. L. Lombardi
S. Ventura
All'interno delle moderne terme in località Bagni di S. (comune di Canale Monterano, prov. di Roma, km 37,5 della Via Bracciane- se) sono state individuate [...] per le Aquae Apollinares e per Tarquinia.
Nel settore Ν dell'area indagata negli anni '70 si trova un edificio templare prostilo a una cella, con gradinata di accesso di cui si conserva ancora la metà SE del basamento in opera quadrata di tufo ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] tempio D, in considerazione del suo livello, è da datarsi nella seconda metà del II sec. a. C.; è un ampio tempio prostilo costruito in travertino; la cella fu rifatta in laterizio in età domizianea.
Il tempio B sorge al livello del pavimento di tufo ...
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SEIA (nabateo Sh῾y῾w; ΣΕΙΑ, ΣΕΕΙΑ, arabo Sī῾)
G. Garbini
Località nabatea sui monti del Haurān, in Siria. Scoperta nel 1861 da M. de Vogüé, nei 1904 e 1909 fu parzialmente scavata da una missione archeologica [...] del muro un'apertura, con scalini, portava ad una larga terrazza in fondo alla quale sorgeva un piccolo tempio, prostilo tetrastilo, su un podio (Tempio Sud); di tale edificio sono caratteristici i capitelli nabatei (v. nabatea, arte), che fanno ...
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prostilo
pròstilo s. m. [dal gr. πρόστυλος, comp. di προ- «davanti» e στῦλος «colonna»; lat. prostĵlos]. – In archeologia, tempio che ha sulla fronte una fila di 4 o più colonne non limitate da ante.
attero
àttero (o àptero) agg. [dal gr. ἄπτερος, comp. di ἀ- priv. e πτερόν «ala»]. – 1. Senza ali: insetti atteri. Presso i Greci, epiteto della Vittoria raffigurata senza ali (Nìke àpteros) in contrapp. alla Vittoria alata. 2. In archeologia,...