NUOVA GUINEA (A. T., 162-163 e 164-165)
Ferdinando MILONE
Carlo ERRERA
Giovanni NEGRI
Mario SALFI
Hendricus Johannus Tobias BIJLMER
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] albero scavato provvisto di uno o due bilancieri e munito di pareti di assi a riparo dalle onde. Artistici intagli adornano la prora del canotto, a cui fanno da vela stuoie intessute di foglie di palma; come ancora si adoperano pietre pesanti, e come ...
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A rigore di termini, aeroplano sarebbe qualunque macchina destinata a muoversi in aria: di fatto si è dato comunemente il nome di aeroplano alla macchina più pesante dell'aria, capace di mantenersi in [...] nei casi in cui essi, per la postazione e per il tipo di motore scelto (ad esempio motore a stella situato a prora) vadano ad investire l'equipaggio, causando, se non gravi disturbi, almeno malessere (nei voli notturni inoltre le fiamme dello scarico ...
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Antica città della Cirenaica, da cui la regione prese il nome, posta quasi sul ciglio dell'altipiano, a 622 m. s. m., distante dalla costa 5 km. in linea d'aria, e 17 km. lungo la rotabile che la congiunge [...] .
Proseguendo verso sud-est, lungo la via che viene dall'acropoli, s'incontra un monumento, oggi ricostruito, fatto a prora di nave, e perciò innalzato certamente a ricordo di una vittoria navale; quindi più oltre un edificio con quattro colonne ...
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LOGISTICA
Francesco FOSCHINI
Ugo FISCHETTI
Romeo BERNOTTI
. È quel ramo dell'arte militare che provvede in guerra a muovere l'esercito, in relazione alle esigenze delle operazioni, e a rifornirlo [...] , coda ristretta e poca profondità. Oltre ai cacciatorpediniere in servizio di scorta ravvicinata, altri furono messi molto più di prora al convoglio, ossia in sevizio di scorta avanzata, disponendo fra essi e il convoglio un'unità intermedia, su cui ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] nella Casa del Marinaio è una redazione che si pone all'inizio di una nuova serie di disegni meandriformi; gli archi con prore di navi in una soglia della stessa casa e le torri merlate in una soglia della Casa di Trittolemo sono disegnate con altro ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] e, uscendo fuori del pelago delle tue cure affannose, guarda alla nostra condizione come a un porto e drizza lì la prora. È questo l’unico porto nel quale possiamo rifugiarci scampando a tutte le agitazioni del secolo procelloso»45. Così scrive ...
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L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] della latinità". "Cum tanta sit Historiae Naturalis maiestas et utilitas, ut in una ea latinae rei puppis et prora versentur [...] utilitati publicae consului" (31). "Alii rem latinam iuverunt, ille ipse [Plinius] nobis est Latinitas" (Epistolae, s ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] distingue testi del genere dagli 'interrogatori iniziatici' (v. oltre), in cui oggetti del mondo reale ‒ per esempio: prora, ruota di prua, travi, architrave, galleggiante (della rete da pesca) ‒ erano spiegati attraverso concetti del mondo divino ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La mitologia eroica e i cicli leggendari
Marella Nappi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Accanto ai racconti cosmogonici e teogonici, [...] , scuro d’un’ombra di rose.
Nulla d’assurdo v’è,
per i saggi, di ciò che voglia Iddio.
Presso la nave dalla prora snella
apparve. E come il re di Creta strema,
ahi, d’angoscia, dal pelago
affiorando! Su lui
acqua non v’era. Maraviglia. Brillano ...
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in
Aldo Duro
Sotto l'aspetto formale, la preposizione è presente in D. sia nella sua forma semplice in - aferetica ('n) dopo e, che, ché e altre preposizioni, pronomi, congiunzioni desinenti in vocale [...] , più s'affatica (Cv III III 6); Tre volte il fé girar con tutte l'acque; / a la quarta levar la poppa in suso / e la prora ire in giù (If XXVI 140 e 141); con altri avverbi:
i peccatori... / dal mezzo in qua ci venien verso 'l volto (XVIII 26; e con ...
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prora
pròra s. f. [dal lat. prora, gr. πρῷρα]. – 1. Parte anteriore della nave o di un’imbarcazione in genere; è forma letter., più rara di prua nel linguaggio marin., ma in uso nella marina militare; è più frequente di prua nelle locuz.:...
vento
vènto s. m. [lat. vĕntus; le accezioni del sign. 4 dallo spagn. viento]. – 1. a. In meteorologia, movimento di masse d’aria atmosferica che avviene orizzontalmente, da una zona di alta pressione a una di bassa pressione (se lo spostamento...