KEPHISODOROS (Κηϕισόδωρος)
G. Carettoni
2°. - Scultore greco del I sec. a. C., autore della statua onoraria di P. Cornelio Scipione, propretore della provincia di Acaia e console nel 16 a. C., la cui [...] base, col nome dell'artista, è stata trovata sulle pendici occidentali dell'acropoli di Atene.
Bibl.: M. Bieber, in Thieme-Becker, XX, 1927, p. 162, s. v.; E. Loewy, I. G. B., n. 17 ...
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LENTULO MARCELLINO, Gneo (Cn. Lentulus Marcellinus)
A. Longo
Uomo politico degli ultimi anni della Repubblica. Esponente del partito aristocratico, fu pretore nel 59 a. C. e, successivamente, propretore [...] si facesse raffigurare cinto della benda caratteristica dei diadochi e sarebbe difficile spiegare il motivo della gratitudine dei Cirenei per un propretore in Siria.
Gn. L. M. fu magistrato monetale nel 74 a. C. (E. Babelon, i, p. 414, nn. 50, 51, 52 ...
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ANTONIO, Lucio (L. Antonius)
A. Longo
Era il più giovane dei fratelli di M. Antonio il triumviro ed ebbe, assieme agli altri, una posizione di primo piano nelle lotte condotte dal partito democratico [...] negli ultimi anni della repubblica. Fu questore, propretore in Asia nel 49 a. C. e console nel 41 a. C. Sappiamo (Cic., Phil., vi, 5 e vii, 6) che a Roma esistevano statue di lui, anche equestri, innalzategli dal favore popolare, che egli si era ...
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D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] superare il 1582 (Tioli, 1939, p. 242). Nelle "literae testimoniales de probitate artificum qui intendunt peregrinare", concesse dal propretore della Valsesia Fulvio Visconti al D. e a suo fratello Melchiorre in procinto di partire per Roma (11 febbr ...
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D'ENRICO, Melchiorre (Melchiorre il Vecchio)
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia) e penultimo della prima [...] ) lasciarono la Valsesia per un viaggio di lavoro e di devozione a Roma, come si ricava da un lasciapassare del propretore della Valsesia Fulvio Visconti, che li definisce "iuvenes bonae vocis, conditionis et famae" (Tioli, 1939). Il rientro da Roma ...
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Vedi MACEDONIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MACEDONIA
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia romana. - La M. fu tra le prime regioni del futuro Impero a ricevere un ordinamento provinciale; ciò accadde [...] entro i limiti dell'antico regno macedonico. Sotto la giurisdizione del governatore e comandante militare - un pretore o un propretore - residente a Salonicco, passarono volta a volta le regioni dell'Illiria, della Mesia e della Tracia in cui si ...
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LYCIA et PAMPHYLIA
G. C. Susini
Provincia romana. Con questo nome si designò ufficialmente, a partire da Vespasiano, una provincia romana di nuova istituzione, comprendente le due regioni nominate e [...] del santuario di Latona, Apollo e Artemide presso Xanthus. Il culto di Roma fu introdotto nella regione durante la legazione del propretore P. Licinio Murena (84-81 a. C.); seguì dopo Filippi il culto di Cesare e infine, diffusissimo, quello degli ...
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VENOSA (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Carlo CESCHI
Giuseppe LUGLI
Nicola NICOLINI
Paese della Lucania in provincia di Potenza, situato (412 m. s. m.) in felice posizione sull'antica via Appia, [...] (Liv., XXXI, 49). Durante la guerra sociale fu una delle roccheforti degli alleati contro Roma, ma fu sottomessa dal propretore Q. Cecilio Metello Pio. Dopo ciò divenne municipio e fu iscritta nella tribù Orazia; e durante il secondo triumvirato fu ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] di una colonia e si espande di nuovo sugli antichi quartieri tra i secoli I-II dell'Impero, quando è sede del propretore.
2. Architettura. - I più antichi monumenti architettonici di S. sono i resti dei templi dorici, della fine del sec. VII e degli ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] con colatoi umbelliformi e portafiaccola a tripode rovescio. Immagine del Sardus Pater (un Ba῾al effigiato nel retro di una moneta del propretore Attio Balbo del 59 a. C. e venerato in un santuario, che pare fosse al Capo della Frasca) è generalmente ...
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propretore
propretóre s. m. [dal lat. propraetor -oris, comp. di pro- «al posto di» e praetor «pretore» (anche pro praetore)]. – Nella Roma repubblicana, il pretore che, dopo aver esercitato per un anno tale carica, veniva destinato al comando...
pro-1
pro-1 〈prò〉 [dal lat. pro-]. – Prefisso verbale e nominale di molte parole derivate dal latino o formate modernamente, con varia funzione e diversi sign.: 1. In verbi (generalmente provenienti dal latino) e nei loro derivati, significa...