GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] attribuiva al G. la fondazione di una "Camerata di propaganda per l'affinamento del gusto musicale": di certo, goal orientation in two late G. madrigals, in Indiana Theory Review, V (1982), 2, pp. 16-33; A. Vaccaro, C. G. principe di Venosa. L'uomo ...
Leggi Tutto
MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] Alessandro I decise di espellere i gesuiti (il decreto è datato 2 genn. 1816). Pochi mesi dopo lo zar chiese il richiamo attivamente per la pubblicazione: cfr. G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974 ...
Leggi Tutto
LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] di piacevole passatempo spettacolare, sia di propaganda del potere assoluto del re. Sulla scena Fajon, L'opéra à Paris du roi Soleil à Louis le Bien-aimé, Genève-Paris 1984, pp. 2-76; F. Reckow, "Cacher l'art par l'art même". J.-B. Lully's "Armide" ...
Leggi Tutto
DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] ".
In quei mesi il D. curava la propaganda rivolta al reclutamento di combattenti per le brigate con il sistema proporzionale, premiarono ancora la lista "Due torri" con il 45,2 per cento dei voti e 29 seggi e il Partito socialista italiano (PSI) ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] almeno tre decenni, la principale struttura di propaganda e di sostegno materiale dell'ateneo. Ottenuto . G. (1878-1959), in Arch. di psicologia, neurologia e psichiatria, XXVII (1966), 2, pp. 98-105; E. Spaltro, A. G. e la psicologia del lavoro in ...
Leggi Tutto
BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] Conversione di s. Paolo (1635) per la cappella di Propaganda Fide e il Martirio dì s. Maurizio (1636-40; Vaticano dialogo-recita di G. L. B. e Lelio Guidiccioni, in Palatino, X[1966], 2, pp. 127-134). L'attività dei B. per il teatro Barberini non è ...
Leggi Tutto
DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] . Stesso criterio per l'azione di propaganda e affiliazione all'interno dell'esercito granducale ined. di Mazzini a D., in Boll. della Domus mazziniana, XVI (1970), 2, pp. 30-34; Id., Le lettere di Mazzini ai fratelli Botta e la corrispondenza ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] degli Stati pontifici nell'anno 1815 e lo statuto del 1816, ibid., 2, pp. 404-420; Lettres inédites de Maury et de C. au 94, 99, 112, 116, 307, 601; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, pp. ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] del 6 luglio 1521, del padre è anche frutto della propaganda orchestrata dal G. in contrapposizione a quella, a favore b. 203/23; Relazioni degli ambasciatori veneti, a cura di E. Alberi, s. 2, III, Firenze 1846, pp. 64, 68, 101, 106 s.; A. Giustinian ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] numerose copie, costituirono il principale strumento della propaganda fiorentina in questa guerra combattuta ‘a civic humanism and republican liberty in an age of classicism and tyranny, 2 voll., Princeton (N.J.) 1955 (ed. riveduta in un solo volume ...
Leggi Tutto
propagandista
s. m. e f. [der. di propaganda] (pl. m. -i). – 1. Chi fa propaganda per qualcosa, e in partic. chi fa propaganda per la diffusione di un’idea politica, sociale, religiosa, o anche culturale, artistica e sim. 2. Agente, non necessariamente...
propaganda
s. f. [tratto dalla denominazione della Sacra congregazione pontificia De propaganda Fide, che significa «della propagazione della fede»; propaganda è propr. il gerundivo femm. del verbo propagare]. – 1. Azione che tende a influire...