BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] e la ricostruzione della scienza religiosa, sia l'azione e la propaganda". Al convegno, che ebbe luogo a Molveno nei giorni 27 B., p. 226), egli si sentì improvvisamente solo. Il 2 ottobre scriverà al Niccoli (Biblioteca Naz. di Firenze, cassetta 446 ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] mendicanti. - M. Aubert, L'architecture cistercienne en France, 2 voll., Paris 1947; K.W. Humphreys, The Book Provisions -Ḥākim (995-1020), che diventò ben presto centro di propaganda ismailita; fu disperso nel 1171, in occasione della conquista ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] Concilio, dello Stato dei Regolari, di Propaganda Fide e degli Affari orientali, della Disciplina cattolica, I, coll. 1514-1517; J. Wodka, in Lex. für Theologie und Kirche, I, 2 ediz., col. 663; H. Bastgen, in Staatslexikon, I, coll. 224-226; E. Wolf ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] portò alle dirette dipendenze della Congregazione di Propaganda Fide l'Opera pontificia della propagazione della di B. XV: G. Arnauld D'Agnel, Benoît XV et le conflit européen, 2 voll., Paris 1916; P. Dupon, L'action de Benoît XV pendant la guerre, ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] in spazi "ideali" e controllabili l'avvenire della riforma postridentina).
Il seminario era la scuola dei quadri. Già centrale nella propaganda protestante o gesuita, la scuola qui si specializzò. Era riservata al clero e non più destinata a tutti. C ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] sua sede dai monofisiti severiani e faceva propaganda in Egitto. Richiamato a Costantinopoli dall , pp. 206-07.
Marcellinus comes, Chronicon, in M.G.H., Auctores antiquissimi, XI, 2, a cura di Th. Mommsen, 1893, pp. 120-61.
Procopius, De bellis VII, ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] 495-504.
H. Zug Tucci, Dalla polemica antimperiale alla polemica antitedesca, in Le forme della propaganda politica nel Due e nel Trecento. Atti del Convegno di Trieste, 2-5 marzo 1993, Roma 1994, pp. 45-64.
O. Capitani, Disegni imperiali e politiche ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] , trad. it., p. 42). Non per caso Settimio Severo, tra il 2° e il 3° secolo d.C., fece costruire il Settizodio dedicato alle sette (trad. it. Lessico di iconografia cristiana, Milano, Istituto Propaganda Libraria, 1984).
a. metraux, L'Île de Pâques, ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Ludovico, in Documents Omnis Terra, LXXXIII (1971), pp. 440-448; Sacrae Congregationis de Propaganda Fide memoria rerum. 350 anni al servizio delle missioni, a cura di J. Metzler, I, 1-2, Roma-Freiburg i.Br.-Wien 1971-72, ad ind.; M. Laurain-Portemer ...
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Shintoismo
Silvio Vita
Introduzione
Il termine 'shintoismo' è stato diffuso nel secolo scorso dai primi interpreti moderni della cultura giapponese che lo utilizzarono per indicare il complesso delle [...] prassi rituale gestita e controllata dallo Stato, la propaganda della dottrina religiosa rimase invece, alla fine, dominio nipponica", 1940, III, 1, pp. 1-27; 1940, III, 2, pp. 392-413; 1942, IV, 2, pp. 351-394.
Holtom, D.C., Modern Japan and shintō ...
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propagandista
s. m. e f. [der. di propaganda] (pl. m. -i). – 1. Chi fa propaganda per qualcosa, e in partic. chi fa propaganda per la diffusione di un’idea politica, sociale, religiosa, o anche culturale, artistica e sim. 2. Agente, non necessariamente...
propaganda
s. f. [tratto dalla denominazione della Sacra congregazione pontificia De propaganda Fide, che significa «della propagazione della fede»; propaganda è propr. il gerundivo femm. del verbo propagare]. – 1. Azione che tende a influire...