ANTELAMI, Benedetto.
A.C. Quintavalle
Scultore e architetto attivo a cavallo fra i secc. 12° e 13° nell'Italia settentrionale.Assai complessi i problemi, diverse le risposte critiche finora offerte [...] di Parma, uno di marmo antico e gli altri di bianco e rosso di Verona, da tre capitelli (uno oggi perduto ma nel sec. 19 sua e anche di quella attiva a Modena e Bologna, è profondamente legato all'antico e la sua capacità di rendere evidente questo ...
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CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] il blu-cobalto come colore di fondo sul quale la decorazione veniva dipinta in rosso e bianco, a volte con l'aggiunta di foglia d'oro (Lane, prima volta piastrelle di terracotta con una decorazione profondamente incisa e che fu introdotta la tecnica a ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] o semplicemente extrafiorentina, rispetto all'interesse profondo per la miniatura bolognese di Oderisi da e uno di Roma (Bibl. dell'Accad. Naz. dei Lincei e Corsiniana, Rossi 5, assegnato di recente agli anni 1355-1360 e a un centro di studi ...
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CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] uomo di smisurata ambizione personale, nonché dotato di un profondo senso del potere e consapevole della grandezza della storia nel contempo in una scala cromatica continua, che, dagli intensi rossi corallo, passando per il rosa, il lilla, il grigio- ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] superfici convesse di serliane su sedici colonne di marmo rosso. Nelle quattro cappelle diagonali, alla convessità del . Juvarra nel 1729, che vi aggiunse un profondo coro.
Il 1679 fu un anno di profondo fermento artistico per il G., impegnato, tra ...
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Antonio Di Rosa
Genova
Qual da gli aridi scogli
erma su 'l mare Genova
sta, marmoreo gigante
(Giosue Carducci, Giambi ed epodi)
Genova per noi e per tutti
di Antonio Di Rosa
8 gennaio
Con un concerto [...] viene blindata. Vengono allestite le gabbie per separare la 'zona rossa', dove si svolgeranno i lavori del vertice con i potenti con i monti troppo vicino e il mare troppo profondo. Lo spostamento consente anche di ridurre l'inquinamento acustico". ...
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GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] Pavimentati in opus sectile a piccoli elementi di marmo e arenaria rosso porpora sono pure la navata, il bema e l'abside ) i motivi ornamentali avevano già perso la loro concretezza e profondità. La decorazione del muro di cinta e delle torri di ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] scolpito da Nicodemo. Nel sec. 11°, Guglielmo II il Rosso, duca di Normandia e re d'Inghilterra, giurava sul volt di figure specifiche, come s. Michele Arcangelo, che si venera nel profondo di una grotta ma anche e insieme al culmine di un monte, ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] al capro espiatorio, la cui testa viene avvolta in un panno rosso di lana) e il rito viene riferito o alla doppia venuta uomo. Mangiare cibi arrostiti significa ricevere l'eucaristia con profondo rispetto e con fede nella natura divina di Cristo. ...
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Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] della tradizione almoravide, è realizzata in un caratteristico rosso-bruno e documenta una ricca varietà di elementi sia la vasta sala che aveva una profondità di 137 metri. Per bilanciare questa profondità il transetto antistante al muro qiblī era ...
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profondo
profóndo agg. [lat. profŭndus, comp. di pro-1 e del sost. fundus «fondo2»; anche sostantivato al neutro, profundum]. – 1. a. Con riferimento a uno sviluppo in senso verticale, detto di massa d’acqua la cui distanza dalla superficie...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...