CASONI, Tommaso
Ettore Giammei
Nacque a Imola il 27 ag. 1880 da Francesco e da Clementina. Galeati. Laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Bologna nel 1906, si trasferì in Sardegna, assistente [...] sperimentali riguardanti vari argomenti di medicina interna, pubblicando lavori di interesse diagnostico, anatomo-patologico, terapeutico, profilattico. Tra questi, doveva acquisire ampia notorietà la breve e precisa relazione su un originale metodo ...
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PANANTI, Filippo
Francesca Brancaleoni
PANANTI, Filippo. – Nacque nella villa avita di Poggio a Greppi, nel popolo di S. Maria a Pulicciano, presso Ronta nel Mugello, il 19 marzo 1766 da Giuseppe e [...] dello zio materno Angelo Gatti, clinico noto all’epoca per avere, tra i primi, praticato la vaiolizzazione a scopo profilattico. Dopo i primi studi nel seminario-collegio vescovile di Pistoia (1777-85), si avvicinò alla Accademia di S. Leopoldo ...
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GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] G.B. Grassi nelle zanzare del genere Anopheles dei vettori del plasmodio, lo Stato si era impegnato in una vasta campagna profilattica volta all'eradicazione della malaria. Il G. si fece sostenitore del concetto enunciato da R. Koch della cosiddetta ...
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CIARROCCHI, Gaetano
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Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) nel 1857 da Luigi e da Lucia Monti. Superati brillantemente gli studi classici nel ginnasio-liceo di Fermo, ottenne un posto nel Collegio [...] religioso non avevano registrato praticamente alcun progresso. In particolare, nulla era stato tentato per organizzare un piano profilattico contro le malattie veneree, così che alla fine del secolo appariva netto il contrasto esistente tra le ...
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CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
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Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] svolta in occasione dell'epidemia di colera scoppiata nell'Italia centromeridionale: incaricato dal governo di dirigere il servizio profilattico nelle zone maggiormente colpite, si recava nel 1886 a Ripi presso Frosinone, nel 1887 nella provincia di ...
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FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] il 1926, nell'università di Torino, conseguì i diplomi di ufficiale sanitario e di perito igienista e frequentò il corso clinico-profilattico sulla tubercolosi diretto da F. Micheli; seguì a Milano il corso di radiologia nella scuola di F. Perussia e ...
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MARCONE, Giuseppe
Alberto Carli
Nato a Roccaraso, presso L'Aquila, il 15 ag. 1862 da Amerigo e da Aristea Marchetti, dopo i primi studi si iscrisse alla R. Scuola superiore di medicina veterinaria e [...] R. Istituto d'incoraggiamento di Napoli, IV [1891], 4, pp. 1-6 e Risultati della vaccinazione del barbone bufalino a scopo profilattico dal 1888 al 1891, in Giorn. di anatomia, fisiologia e patologia degli animali, XXIII [1891], pp. 218-221 e in Atti ...
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DIONISI, Antonio
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Pietracamela (Teramo) il 29 apr. 1866 da Francesco ed Enrica Tauri. Compiuti gli studi classici nel convitto nazionale "Cirillo" di Bari, si laureò in [...] . biogr. d. Ital., VII, pp. 162 ss.), G. Grassi, E. Marchiafava, A. Bignami (ibid., X, pp. 422 ss.) e all'opera profilattica svolta sul piano farmacologico, igienico e sociale da A. Celli (ibid., XXIII, pp. 433-437). Il D. pensò che fosse opportuno ...
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SCARENZIO, Angelo
Valentina Cani
– Nacque a Pavia il 1° febbraio 1831 da Luigi, medico e professore all’Università di Pavia, e da Teresa Martinazzi.
Frequentò l’Imperial Regio ginnasio di Pavia e, nel [...] , cominciando un nuovo, e particolarmente fertile, percorso scientifico (Della cauterizzazione delle ulceri sifilitiche primitive quale mezzo profilattico contro la lue, ibid., 1861, vol. 41, n. 529, pp. 115-138; Rivista sifilografica, ibid., 1862 ...
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GIANOTTI, Ferdinando
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Corsico, presso Milano, il 22 ag. 1920 da Giuseppe e da Rosa Sala, e nel 1940 si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] i suoi interessi ai problemi della dermatologia professionale: ad alcuni significativi contributi di ordine patogenetico e profilattico su lesioni dermatologiche da traumatismi, su lavorazioni in ambiente umido e su processi infiammatori (Contributo ...
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profilattico
profilàttico agg. e s. m. [dal gr. προϕυλακτικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Attinente alla profilassi, che mira a preservare dalle malattie: cura, terapia p.; norme, misure p.; provvedimenti profilattici. 2. s. m. Altro nome del...
preservativo
agg. e s. m. [der. di preservare]. – 1. agg. Che serve ed è adatto a preservare e a proteggere, soprattutto da mali fisici (per lo più contrapposto, in questo caso, a curativo, e sinon., poco com., di preventivo o profilattico):...