DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] più importante ed ebbe una larghissima diffusione. Fu il prodotto di un clima rivoluzionario non ancora sconfitto né rassegnato e a muovere i primi passi nel campo della conoscenza medica farmaceutica. È quindi un'opera divulgativa, rivolta a un ...
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MICHELE de Cuneo
Gabriella Airaldi
MICHELE de Cuneo. – Nacque a Savona poco prima del marzo 1448 da Corrado e da Mariola (forse Scarella) in un’importante e ricca famiglia di uomini d’affari della città, [...] si segnala innanzitutto la fruibilità merceologica in ambito alimentare, farmaceutico o artigianale. M. proviene da una famiglia di larga esperienza e opera facilmente gli opportuni raffronti con i prodotti del Vecchio Mondo.
L’esame è condotto in ...
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CONTARDI, Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Codogno (Milano) il 26 luglio 1877 da Pompeo, notaio, e da Giulia Ferrari. Dall'età di sei anni abitò a Milano; nel 1901 conseguì presso l'università di [...] e magnesio fu brevettato all'estero, ma non in Italia, ove non era possibile brevettare procedimenti e prodotti d'interesse farmaceutico. Il C. brevettò in Italia il procedimento di preparazione dell'inositolo. Tali brevetti, ceduti a una società ...
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biotecnologie industriali
biotecnologìe industriali. – Le b. i. possono essere definite, in senso lato, come tecnologie basate sull’impiego controllato di cellule viventi o di loro componenti, finalizzato [...] . Va inoltre segnalato l’interesse crescente per prodotti di derivazione biotecnologica (coloranti organici, acido ialuronico, tensioattivi, fragranze) nella produzione di cosmetici. Comparto farmaceutico. Nel settore della salute la biotecnologia ...
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NEPPI, Bice
Alice Rinaldi
NEPPI, Bice (Rachele Lia). – Primogenita di una numerosa famiglia ebraica molto osservante, nacque a Ferrara il 7 settembre 1880 da Clemente, imprenditore, e da Ernesta Bassani, [...] (1924), 1, p. 57; Intorno alla standardizzazione della ghiandola tiroide, in Bollettino chimico farmaceutico, XXXIV (1925), 8, p. 225; La sterilizzazione dei prodotti opoterapici e la standardizzazione dei medesimi, ibid., XXXV (1926), 15, p. 449 ...
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GORGONE, Franco
Elisa Boccia
Nacque a Santa Maria di Licodia, nel Catanese, il 14 ag. 1908, da Salvatore e Maria Rasà.
Spirito brillante e intraprendente, amante dei viaggi e dei piaceri della vita, [...] e amministratore delegato.
La nuova struttura societaria, composta di tre divisioni - Lederle (prodottifarmaceutici), Agricolo-Veterinaria e Davis and Geck (prodotti per la chirurgia) - riproduceva, a tutti gli effetti e per le esigenze del ...
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SALADINO da Ascoli (Saladino Ferro)
Laurence Moulinier-Brogi
SALADINO da Ascoli (Saladino Ferro). – Si ignora la data di nascita, e solo recentemente è stato accertato che fu originario non di Ascoli [...] esperienza personale, suggerendo ad esempio un uso ampio dello zucchero, prodotto del quale aveva evidentemente piena conoscenza.
L’importanza di questo manuale medico-farmaceutico è resa evidente dal notevole numero di incunaboli conservati in ...
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RECORDATI, Giovanni
Vittorio A. Sironi
RECORDATI, Giovanni. – Nacque a Correggio il 12 luglio del 1898, primogenito di Silvio, farmacista, e di Giuseppina Montanari, casalinga. Laureatosi in chimica [...] – aveva preso avvio, principalmente in Germania e in Svizzera, una nuova industria, quella farmaceutica. Le specialità farmaceutiche così prodotte (Fenacetina, Piramidone e Aspirina ne erano i primi concreti successi) furono rimedi innovativi per ...
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progettazione di farmaci
progettazióne di fàrmaci locuz. sost. f. – Processo standardizzato che porta alla scoperta o all’ideazione di nuovi farmaci, noto anche come drug discovery. Scoprire un farmaco [...] media circa 10 anni, durante i quali l’industria farmaceutica investe cifre dell’ordine del miliardo di euro. Questo tutto, e quindi la proteina corrispondente non è più prodotta; oppure possono essere utilizzati animali nei quali il bersaglio ...
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ZAMBELETTI, Ludovico. –
Mauro Capocci
Nacque il 19 novembre 1841 a Foppenico, in provincia di Bergamo (oggi in provincia di Lecco). Il padre fu l’ingegnere Lodovico Giovan Battista (all’anagrafe milanese [...] che prescriveva il farmaco. Da ultimo, seguendo l’intuizione del più anziano Erba, Zambeletti allargò il mercato farmaceutico a prodotti innovativi e di successo come l’arseniato di ferro citro-ammoniacale (un ricostituente a base di arsenico) e ...
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farmaceutico
farmacèutico agg. [dal lat. pharmaceutĭcus, gr. ϕαρμακευτικός, der. di ϕάρμακον «farmaco»] (pl. m. -ci). – Che è proprio e specifico della farmacia (come arte e come attività); che concerne i rimedî, le medicine: arte f.; laboratorio...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...