Mobilita sociale
DDaniele Checchi e Valentino Dardanoni
di Daniele Checchi e Valentino Dardanoni
Mobilità sociale
sommario: 1. Definizione. 2. Perché analizzare la mobilità sociale? 3. L'evoluzione [...] più scadenti delle élites. Questo avrebbe prodotto la mancata legittimazione di un governo basato sul principio aristocratico, e sociale sia una risorsa collettivamente goduta nell'ambito digruppi sociali omogenei (classi) e per questa ragione si ...
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Taylorismo
Giuseppe Bonazzi
Le condizioni economico-sociali in cui nacque il taylorismo
'Taylorismo' è il termine colloquiale e più diffuso con cui si indica l'organizzazione scientifica del lavoro, [...] volta a favorire la creazione digruppidi lavoro armonici. A differenza di quanto predicato dal taylorismo, la secolo la competizione mondiale riguarda sempre più gli standard di qualità del prodotto, e che questa battaglia non si vince con ...
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Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...] natura stessa dei gruppi o delle associazioni di consumatori. Eppure, proprio all'operare sotto forma digruppo, piuttosto che all riveste qualità professionali ed è il destinatario di servizi o prodotti o messaggi pubblicitari.
Il Consiglio d'Europa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] di diversi indici dei prezzi, il cui significato è ricondotto al differente punto di vista dei vari gruppidi i prezzi sono indici di scarsità relativa; i valori di equilibrio per prezzi e quantità prodottedi ciascuna merce sono determinati dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] da una differenziazione del prodotto, ma dall’esistenza di discontinuità tecnologiche e rendimenti crescenti di scala, cioè dal , di peso e d’importanza politica ed economica, delle classi medie: un insieme complesso e variegato di ceti e digruppi, ...
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Simulazione, modelli di
Italo Scardovi
Modelli e simulazioni nella scienza
Secondo l'etimo latino, 'simulare' sta per 'render simile', come vuole la sua derivazione da similis; e tuttavia il verbo ha [...] nel sistema di Newton - punti euclidei che si attraggono con una forza direttamente proporzionale al prodotto delle loro masse dei fattori dinamici digruppi omospecifici sempre soggetti a evolvere. (È sulla falsariga di questo fondamentale modello ...
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Infrastrutture
Giuseppe Bognetti
Introduzione
Il termine 'infrastrutture' viene usato per designare quel complesso di beni capitali che, pur non utilizzati direttamente nel processo produttivo, forniscono [...] prodotto interno lordo: un aumento di un punto percentuale degli investimenti pubblici provoca un aumento del tasso di crescita di generale ma quello digruppi ristretti, vuoi di produttori, vuoi di consumatori, vuoi di dipendenti dell'impresa ...
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FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] di un nuovo antiparassitario, l'Aspor, un prodottodi sintesi che, sostituendo il solfato di rame, permetteva di accordo con il gruppo anglo-olandese una scelta dolorosa per la difficoltà di tutelare un patrimonio di tecniche e di esperienze, ma ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] nitrocellulosa, e le prospettive aperte dal nuovo prodotto, che sembrava destinato a sostituire le fibre tessili naturali, iniziarono ad attirare capitali di investimento da parte digruppi finanziari internazionali, stimolati dagli alti profitti ...
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Attività economica che, attraverso operazioni di compravendita, mira a trasferire, nel tempo e nello spazio, beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera d’intermediari.
Il [...] il panorama poteva dirsi caratterizzato dalla presenza di quattro maggiori gruppidi paesi che influenzavano in maniera determinante i finanziarie, che si limitano a vendere un solo prodotto o una serie diprodotti affini, ma dalla fine del 19° sec. ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...